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Aston Martin: super Alonso a Jeddah. Anche in Arabia il cielo si tinge di verde

"Le gomme vanno benissimo, mi piace guidare questa macchina"- il feeling con il bolide verde c'è e Alonso lo comunica.

Che gara incredibile quella di ieri a Jeddah! Lo spagnolo parte benissimo, dando per un bel po' di tempo del filo da torcere prima a Sergio Perez e poi a un super Max Verstappen.

La gara sembra tranquilla, ma la FIA comunica al muretto box Aston Martin che Fernando al momento della partenza, era con le gomme troppo a sinistra rispetto al segnaposto sull'asfalto per cui, dovrà scontare cinque secondi di penalità.


"Copy! - va bene!" Lo spagnolo non si lascia certo intimidire da quella penalità che è arrivata in regime di safety car, quando il suo collega Lance Stroll ha purtroppo terminato la gara per un problema tecnico.



Siamo quasi al termine della gara e dal box Mercedes, arriva un team radio che informa Russell (che occupava la posizione successiva allo spagnolo) su un'altra probabile penalità di cinque secondi inflitta ad Alonso. Sono attimi di confusione, ma lo stesso team radio arriva da parte di Aston dopo qualche minuto. Sangue freddo e massima concentrazione perché Fernando deve tenere il gap appunto di cinque secondo dal n° 63 della Mercedes.

La gara finisce ed è podio per Fernando insieme alle due RedBull che hanno condotto una gara spettacolare.


Dai commissari però arriva la conferma della penalità che fa scendere Fernando dal podio a vantaggio di George Russel. Ma dura poco perché i commissari di gara ci ripensano, non lasciando sfumare il sogno del neo assunto di casa Aston.


"L'età per me non conta!" - è può ben dirlo Fernando che a 41 anni di età, ha ancora la luce negli occhi nel fare questo mestiere, unito alla tenacia e voglia di vincere che lo rendono eternamente giovane.




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