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  • BUGATTI HOME LANCIA LA NUOVA COLLEZIONE, PERFEZIONATA DA OLTRE UN SECOLO DI TRADIZIONE BUGATTI

    Presentata nell’esclusivo giardino di Palazzo Chiesa durante la Milano Design Week, la nuova collezione Bugatti Home sarà esposta anche da Sahrai Milano. Durante la Milano Design Week avvenuta ad aprile, Luxury Living Group e Bugatti, la casa automobilistica produttrice delle vetture sportive più lussuose al mondo,hanno svelato una nuova evoluzione della loro filosofia del design con un’esposizione esclusiva nel giardino di Palazzo Chiesa, in Corso Venezia. Una vetrina che consolida ulteriormente la sinergia della collezione Casa con l’iconico brand di auto ipersportive fondato nel 1909, adottando un approccio che pone l’accento su tecniche artigianali allo stato dell’arte, eleganza pura, attenzione minuziosa per i dettagli e passione per la perfezione.I visitatori saranno accolti in un edificio del XIX secolo, attraverso una galleria realizzata con materiali ipertecnici e passando senza soluzione di continuità dalla roadster Bugatti per eccellenza, la Mistral, fino al regno di Bugatti Home. La collezione 2024 sarà protagonista non solo nel rigoglioso giardino, ma anche all'interno di un’installazione ispirata all’Orangerie di Ettore Bugatti a Molsheim, in Alsazia. Più che mai, questa collezione mette in risalto l’unicità delle ipersportive Bugatti, celebrando l’impareggiabile maestria della loro linea e delle loro forme. Il contrasto tra l’alluminio sabbiato e il rovere crudo a poro aperto celebra l'innata purezza dei materiali, sostenendone al contempo l'autenticità – siano essi titanio, legno o fibra di carbonio – in linea con la tradizione dell’iconico design delle autovetture Bugatti.Alcuni dei pezzi più iconici della nuova collezione Bugatti Home saranno esposti anche presso Sahrai Milano, celebre casa di design di tappeti e tessuti, in Via Manzoni 38. Una seconda mostra che mette in evidenza il legame unico tra le due case, entrambe note per la l’attenzione al design sartoriale, l’incomparabile raffinatezza, l’eccezionale eleganza e l’innovazione d'avanguardia. LA COLLEZIONE 2024 La nuova collezione – che utilizza solo i materiali più pregiati, tra cui rovere europeo a poro aperto, vetro, elementi in metallo e vernice metallizzata – è simbolo di una raffinatezza senza tempo. Contrasti unici, creati dall’abbinamento di materiali naturali con quelli più tecnologici e da un gioco di pieni e vuoti. L’utilizzo di grandi pezzi in vetro, simbolo di leggerezza e purezza, in combinazione con materiali industriali più robusti, permette di enfatizzare le linee e le forme dei prodotti, alcuni dei quali ispirati alla famosa “linea C” di Bugatti. La scelta dei tessuti naturali più preziosi, come il cashmere, la lana e la seta, o la pelle, conferisce matericità ai nuovi pezzi della collezione.La nuova linea TYPE_1 composta da divano modulare, loveseat e chaise longue rivela un’audace trasposizione dell’iconica “linea C” di Bugatti in una forma completamente nuova. L’accostamento tra la struttura rivestita in pelle e l’ampia seduta in morbido tessuto crea un sorprendente contrasto di elementi opposti che rimandano alla filosofia “beauty and beast” di Bugatti per le sue auto supersportive. Eleganza e raffinatezza strutturale sono alla base del tavolo da pranzo TYPE_4, caratterizzato da un top in vetro sostenuto da due gambe in alluminio cromato, ciascuna delle quali piegata in modo peculiare e collegata a un inserto in vetro curvato. Uno stile che rivela una struttura aperta, segno distintivo di tutti i nuovi pezzi di Bugatti Home: la completa visibilità dei materiali e delle sfumature del design. Attorno al tavolo, le sedie TYPE_5 rappresentano l’ethos del design di ispirazione automobilistica, con la loro struttura elegante e sinuosa in fibra di carbonio, verniciate a mano con metallo di alluminio liquido. Questo uso innovativo del design per creare un senso di purezza e leggerezza viene riproposto con grande effetto nella scrivania TYPE_7, con la sapiente piegatura di un lato che ne delinea la struttura, e con una cassettiera integrata, sospesa da terra, che la rende pressoché invisibile. Il divano TYPE_3 offre un comfort superiore e un’estetica di grande impatto. Le pieghe profonde che ricordano l’eleganza degli anni ‘70 sono rese contemporanee dalla firma Bugatti sulle targhette in metallo che mostrano il logo Bugatti inciso al laser, nell’iconico blu Bugatti. Disponibile anche la versione poltrona, chaise longue e pouf. Una collezione senza confronti, dove il contrasto di stili e materiali è un’ode all’artigianalità e alla raffinatezza, che rende omaggio ai più sorprendenti elementi di design di Bugatti. Ringraziamo l'ufficio stampa di Luxury Living per il comunicato stampa riguardante Bugatti Home

  • L'arte di portare la foto sul metallo by Renè Staud.

    René Staud è nato a Stoccarda nel 1951. Per oltre quattro decenni, è stato uno dei fotografi automobilistici più ricercati ed è considerato uno come uno dei più innovativi del settore. Con il sistema di illuminazione Magicflash®, Non solo ha dato una spinta importante alla sua arte, ma alla fotografia in studio generalmente. Motor Presse Stuttgart una volta ha fornito quello che è ancora il più adatto Descrizione del suo lavoro: "René Staud è un fotografo in senso magistrale della parola. Le sue opere d'arte sono composizioni finemente realizzate di luce e colore, delineato con flash. Le sue viste sul design del corpo auto affascinante hanno fatto un sorprendente Mark sulla moderna fotografia automobilistica ". Il percorso di René Staud per diventare un fotografo è stato mappato all'inizio: Stava già vincendo premi in competizioni fotografiche all'età di 12 anni. Nel 1966, ha registrato la sua attività e gettato le basi per "René Staud Fotografia ". Nel 1975, all'età di 24 anni, ha aperto il suo primo studio fotografico in Stoccarda e sempre più specializzata nella fotografia automobilistica. Questo era seguito da una crescita costante, che è stata ovviamente favorita anche dalla posizione vantaggio nel quartiere dei principali giocatori Mercedes-Benz e Porsche. Ma era soprattutto l'alta qualità e la sua firma che lo ha reso e, dal 1986, insieme al suo studio dei sogni a Leonberg, "Made A Leonberg "un sigillo di qualità fino ad oggi. Ma non è solo l'industria automobilistica Apprezza la collaborazione con René Staud. Editori come teneues, Deliusklasing e Motorbuchverlag stoccart apprezza anche la sua arte e il suo personaggio. Il risultato è ora oltre 40 meravigliosi libri illustrati come la Porsche 911 Libro, il libro Mercedes-Benz 300 SL, Black Bellezze e il libro delle auto classiche, oltre a Edizioni da collezione come il mio libro Porsche 356 e Porsche Legends, L'arte della serie Aston Martin e molti altri che sono diventati bestseller. René Staud è ancora appassionato di fotografia e argomento di automobili oggi. Con il suo impegno per mostre, eventi e presentazioni di immagini nelle gallerie, continua ad aggiungere nuovi accenti al tema della mobilità. E con i suoi tiri di collezionisti e veicoli classici, immortali il Tema del "fascino dell'automobile" e crea un'eredità per l'eternità. Da quando Porsche ha introdotto una delle auto sportive più affascinanti Nel 1972 con il Model F 911 Coupé "Flap Oil", René Staud è stato scattare foto di ogni nuovo modello da Zuffenhausen, nonché del Grandi pietre miliari di Mercedes-Benz, Maserati, Aston Martin e Molti altri, usando le sue immagini per spargere la voce sulle innovazioni di mobilità in tutto il mondo. L'automobile non è stata inventata da nessun'altra parte ma a Stoccarda e senza Le migliaia di brevetti di Mercedes-Benz, Porsche, Mahle, Bosch, Elring-Klinger e molti altri, quasi nessuna auto sarebbe sulla strada. È qui che il polso dell'automobilità batte e da qui il fascino della guida individuale si irradia nel mondo. E perché il mondo intero ha una visione critica dell'automobile e l'industria automobilistica non viene sempre data una guida facile, René Staud vuole emozionare questo fascino e, soprattutto, la libertà e la mobilità create dall'invenzione dell'automobile, e per irradiare una vista speciale dell'automobile perché nelle foto di René Staud non solo vedi il design perfetto di veicoli che sono sviluppati e prodotti per passione ed entusiasmo per ciò che è tecnicamente fattibile, vedi e senti anche l'emozione che ti colpisce e ti tocca quando incontri un'automobile. E così le foto di René Staud non sono solo uno sguardo a 50 anni di storia automobilistica, ora sono traguardi nella fotografia automobilistica e icone di uno dei risultati più importanti dell'umanità: mobilità. Nelle pagine seguenti, René Staud presenta alcune delle sue opere migliori, che pendono come stampe d'arte di grande formato in molte gallerie, in case e uffici, ma soprattutto sulle pareti dei posti preferiti di Carlovers. E le produzioni uniche dell'immagine sono e saranno stampate in vari formati sui materiali più raffinati e rifiniti squisitamente, incorniciati e offerto in vendita a collezionisti e benzina. E i molti libri che hanno il fotografo e il fan entusiasta delle auto Scritto sugli argomenti della 300 SL, Porsche 356, le auto classiche più ricercate e i "neoclassici", sui marchi Swabian, ma anche classici di inglese come Jaguar e Aston Martin - ora di più di 40 libri in vari formati in cui ogni singolo motivo è disponibile come immagine da parete. Maggiori informazioni su René Staud su www.renestaud.com e sulle immagini e libri su www.renestaudgallery.com

  • PARIGI OLIMPIADI 2024 OLTRE GLI STEREOTIPI.

    Photo: La Repubblica Uno sterotipo, un mito, una ideologia e soprattutto si è sempre fatto così. Dopo il COVID 19, le Olimpiadi del 2020 a Tokyo, è la volta di Parigi. Per la prima volta nella storia la cerimonia inaugurale non si è fatta al chiuso, forse perché il COVID ha lasciato un segno indelebile ovvero: "La chiusura"- Eccezionalmente l'apertura della cerimonia di Parigi è avvenuta lungo la Senna e nei luoghi più suggestivi di Parigi. Per la prima volta nella storia Olimpica gli atleti hanno sfilato a bordo di bateaux -mouche con le proprie bandiere. Annaffiati da una pioggia tipica parigina, una pioggia battente, ma nonostante la pioggia lo spettacolo non si è fermato, anzi ha riempito ancora le Olimpiadi di emozioni e di magia. Tantissime sono state le bellezze e le emozioni di una delle manifestazioni sportive più amate al mondo. Dai fuochi d'artificio, illuminando con i colori della bandiera francese il ponte di Austerlitz punto di partenza dell'evento. Più di trecentomila spettatori che nonostante la pioggia hanno assistito alla cerimonia. Photo: Getty Image A sventolare il tricolore italiano ci hanno pensato l'altista Gianmarco Tamberi e la schermatrice Arianna Errigo. Durante la traversata, Tamberi ha perso la fede nuziale caduta nelle acque della Senna. Grandissimo l'entusiasmo e le emozioni per il pubblico, ma soprattutto per la squadra dei rifugiati che ha attraversato la Senna vestiti tutti di bianco. Non poteva mancare la presenza del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, accompagnato come sempre dalla sua amata figlia Laura; che nonostante i suoi ottanta tre anni non ha rinunciato a presenziare e accogliere l'arrivo degli azzurri mentre attraversavano la Senna. Avvolto come la figlia da un telo di cellophane per ripararsi dalla pioggia. L'emozione è andata oltre; dalla splendida danza di un gruppo di ballerini che a ritmo di martello hanno simboleggiato i lavori della ricostruzione della Cattedrale Notre-Dame, dopo l'incendio del 2019 che ha segnato fortemente non solo i francesi, ma tutto il mondo. Dal passaggio delle torce, al misterioso Tedoforo che come da tradizione accende al termine della cerimonia per dare inizio alle Olimpiadi. Photo: DiLei, fonte IPA L'attesa esibizione di Lady Gaga, tra le note di Mon truc en plumes di Zizi Jeanmarie outfit della Maison Dior con bustier nero stretto in vita da una cintura, culotte, pump glossy, calze velate e piume rosa shocking insieme al suo corpo di ballo. Ad annunciare l'apertura dei Giochi Olimpici ci ha pensato il Presidente francese Emmanuel Macron, seguito da uno strepitoso spettacolo di luci che hanno colorato e illuminato la Tour Eiffel. Photo: Fanpage A chiudere la cerimonia è stata l'incantevole Céline Dion, si è esibita in modo strepitoso con una voce straordinaria cantando come Lady Gaga in francese. Cantando in modo incantevole, magistrale "L'Himne à Amour di Edith Piaf, direttamente dalla Tour Eiffel. Una straordinaria perfomance che ha emozionato non solo il pubblico presente, ma tutto il mondo. Dopo quattro anni lontana dalle scene dovute alla sua malattia che li causa un blocco muscolare impedendogli di poter fare le cose più naturali, come quella di cantare e di potersi muovere, causando rigidità e causando degli spasmi muscolari molto dolorosi. Nonostante la sua sindrome è riuscita a cantare divinamente senza che la patologia la intaccasse. Negli occhi l'emozione, la gioia, la paura e la forza che hanno e rendono questa donna, non solo una delle artiste canore più amate al mondo, ma una forza della natura. La sua bellezza, la sua eleganza e la sua classe sono e resteranno l'emblema di un incanto assoluto. Il suo outfit meraviglioso realizzato dalla Maison Dior in georgette, ricamato da paillethes con frange impreziosite da perline d'argento e di cristalli. Ancora una volta Maria Grazia Chiuri ci ha regalato l'eleganza, la classe dell'Haute Couture donando alla prestigiosa Maison Dior la creatività indiscussa italiana.

  • A Palazzo Reale: la mostra “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”

    Apre a Palazzo Reale, in anteprima mondiale, la mostra “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”, la prima dedicata alle inconfondibili creazioni di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale e IMG, la mostra è curata da Florence Müller, docente e autrice di fama internazionale, già direttrice dell’Union Française des Arts du Costume al Musée des Arts Décoratifs di Parigi e curatrice Moda e Arte Tessile al Denver Art Museum, e sceglie Milano come prima tappa di un itinerario internazionale che includerà alcuni dei centri culturali più importanti al mondo. “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana” è una dichiarazione d’amore alla cultura italiana, ispirazione e musa dello spirito del marchio sin dalle sue origini, e ripercorre lo straordinario processo creativo dei suoi fondatori: dal cuore, da cui scaturiscono le idee, alle mani, mezzo attraverso cui prendono forma. La devozione che la casa di moda da sempre riserva al Fatto a Mano si traduce in un dialogo unico tra tradizione artigianale e contemporaneità. In mostra a Palazzo Reale anche una serie di installazioni immersive e di opere d’arte digitale appositamente commissionate, in cui i molteplici linguaggi della creatività sono posti in dialogo con le creazioni uniche del brand, costruendo un viaggio attraverso i temi cardinali dello stile di Dolce&Gabbana: dalle arti visive all’architettura, dalla musica alle tradizioni italiane, dal teatro alla dolce vita. Il percorso espositivo: Il racconto prende avvio dagli spazi esterni di Palazzo Reale: il percorso espositivo inizia con una serie di opere d’arte digitale realizzate da rinomati visual artist della scena contemporanea, che hanno fornito la loro interpretazione delle creazioni di Dolce&Gabbana. Tra questi Felice Limosani, Obvious Art, Alberto Maria Colombo, Quayola, Vittorio Bonapace e Catelloo. Il Fatto a Mano: Il percorso prosegue al Piano Nobile di Palazzo Reale con una sequenza di dieci sale che esplorano le tematiche fondanti l’essenza della casa di moda, a partire da uno spazio interamente dedicato al Fatto a Mano. Ad accogliere i visitatori, i dipinti ispirati al Grand Tour delle collezioni Alta Moda di Dolce&Gabbana firmati da Anh Duong, la cui estetica iconica si fonde sinergicamente con l’identità del marchio in stretto dialogo con la selezione di capi presentati in questa sala. L’arte e la maestria del vetro: La seconda sala è dedicata all’arte della lavorazione del vetro veneziano. L’allestimento si snoda tra specchi e lampadari di alta caratura artigianale, creazioni pensate per riflettere i minuziosi dettagli di ricami e cristalli che arricchiscono gli abiti presentati al loro fianco. Il Gattopardo: La terza sala è un tributo a “Il Gattopardo”, riferimento costante nella visione di Dolce&Gabbana. Gli ambienti della versione cinematografica di Luchino Visconti del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa sono rievocati a Palazzo Reale con un setting immersivo che riproduce la famosa scena del ballo. La devozione: Al tema della devozione è dedicata la quarta sala, che si presenta avvolta in un’atmosfera barocca: sotto l’egida del Cuore Sacro, lo spazio presenta un contemporaneo sancta sanctorum, uno scrigno che custodisce una selezione di creazioni di Alta Moda e Alta Gioielleria che alternano il fascino del nero Sicilia all’opulenza dell’oro. La Sartoria. Ornamenti e volumi: Cuore della mostra è la quinta sala, che fornisce uno speciale scorcio su quella pratica laboratoriale che è il fulcro dell’Alta Moda, dell’Alta Sartoria e dell’Alta Gioielleria di Dolce&Gabbana. Questo spazio, che riproduce fedelmente gli ambienti della sartoria e dei laboratori della casa di moda, vedrà sarti e artigiani lavorarvi realmente tutti i venerdì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00, per offrire al visitatore un viaggio nella realizzazione di queste creazioni, dall’ideazione alla finalizzazione. Vestire l’architettura e la pittura: Il percorso prosegue con un focus sull’architettura, disciplina cui Domenico Dolce e Stefano Gabbana frequentemente attingono. L’installazione immersiva presentata nella sala esprime questa connessione ricorrendo al videomapping in dialogo con le opere d’arte rinascimentali che adornano la selezione di abiti posta al centro della sala. Le tradizioni siciliane: La ricchezza della tradizione artigianale siciliana rivive nella settima sala grazie a una speciale installazione decorata a mano da maestri pittori della maiolica e del Carretto Siciliano e arricchita dalla video- documentazione del loro lavoro in corso d’opera. Qui si stagliano alcune delle creazioni Dolce&Gabbana Alta Moda che trasfigurano il simbolo popolare del Carretto Siciliano in arte da indossare. Il Barocco bianco: L’esplorazione della tradizione artistica siciliana prosegue nell’ottava sala con l’omaggio a Giacomo Serpotta, maestro del periodo Barocco che dedica il proprio talento alla lavorazione dello stucco. Qui è esposta una selezione di abiti della Collezione Alta Moda “Stucchi” che si fonde con lo spazio circostante in una grande sinfonia visiva. Le divinità in sogno: La nona sala riflette la dimensione del mito, dell’opulenza e del sogno: da un lato, le divinità greche che si materializzano sotto forma di abiti eterei provenienti dalla Collezione Alta Moda presentata nella Valle dei Tempi di Agrigento; dall’altra, una selezione di creazioni di Alta Sartoria impreziosite da eleganti lavorazioni a mosaico celebrano la ricchezza delle basiliche bizantine italiane. L’Opera: Il percorso espositivo si conclude con la decima sala, dedicata al forte legame che unisce il mondo dell’Opera e la visione di Dolce&Gabbana. L’ambiente di Palazzo Reale si scompone e riprende forma nella rappresentazione dell’interno di un teatro all’italiana, dove il sipario cremisi e gli ordini dei palchi si aprono su una scena che vede protagoniste le creazioni ispirate alle Opere più amate dagli stilisti. Si ringrazia Ilaria Chiodi di PCM Studio srlcr per il comunicato stampa.

  • Aston Martin DBX AMR24 DNA da Racing

    Concretamente, Aston Martin ha optato per una selezione di colori e finiture uniche per dare vita ad una DBX707 “che unisce l’esaltante mondo della F1 con il SUV di lusso più dinamico e potente del mondo”. In particolare, si può scegliere tra la vernice Podium Green, Onyx Black o Neutron White, completata dalle pinze dei freni Aston Martin Racing Green o AMR Lime e abbinata ai cerchi Fortis da 23″ in nero opaco o lucido, oltre a un’esclusiva placca motore AMR24. In aggiunta, sono disponibili anche elementi Verdi Lime o Trophy Silver applicabili alle superfici in nero lucido o carbonio. L’abitacolo della nuova Aston Martin DBX707 AMR24 si caratterizzano per l’assetto Inspire Sport e sono disponibili in due varianti di colore: Nero Onyx monocolore con cuciture e finiture color Lime, o in alternativa Nero Onyx/Verde Eifel bi-colore con cuciture a contrasto color Lime. La personalizzazione si può enfatizzare ulteriormente grazie ad un’estesa fibra di carbonio e dettagli in cromo scuro o con una maglia in titanio completata da cromature satinate, mentre il logo Aston Martin viene applicato in lamina anche sul cruscotto e AMR24 è inciso sulle portiere. Presenti, infine, un nuovo sistema audio sviluppato con Bowers & Wilkins e un cinturino unico cucito a mano applicato alla postazione di ricarica wireless. Si ringrazia Aston Martin Lagonda per il comunicato stampa.

  • LA FERRARI PUROSANGUE VINCE IL COMPASSO D’ORO 2024

    La Ferrari Purosangue è stata insignita del prestigioso Compasso d’Oro, uno dei riconoscimenti più ambiti nel settore del design industriale. Alla cerimonia di premiazione avvenuta il 20 giugno 2024 a Milano , alla quale era presente Flavio Manzoni (Ferrari Chief Design Officer) in rappresentanza del Cavallino Rampante, si è svolta stasera a Milano. Il Compasso d'Oro è stato istituito nel 1954 dall’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e viene assegnato a cadenza biennale sulla base di una preselezione effettuata dall’Osservatorio permanente del Design dell’ADI, costituito da esperti, designer, critici, storici e giornalisti specializzati. Nella storia del riconoscimento sono state premiate quattro Ferrari: la prima è stata la F12berlinetta nel 2014, seguita dalla FXX K nel 2016, dalla Monza SP1 nel 2020 e dalla Purosangue. I giurati dell’ADI hanno scelto la Purosangue perché incarna “un concentrato di tecnologia unito a una coraggiosa innovazione tipologica, che supera le convenzionali categorie delle gran turismo, è elemento di concreta novità in un settore maturo nel confronto della competizione globale”. La Ferrari Purosangue è un concentrato di tecnologia che unisce comfort e prestazioni a un design innovativo La Purosangue è la quarta Ferrari a essere premiata nella storia dell’autorevole riconoscimento dell’ADI La prima vettura a quattro porte del Cavallino Rampante si aggiudica l’ambito premio di design FERRARI PUROSANGUE La Ferrari Purosangue crea un nuovo segmento, in cui la Casa di Maranello apre scenari inediti. Grazie alla sua architettura moderna rappresenta un’auto versatile, in grado di abbinare un comfort senza pari a prestazioni ed emozioni di guida tipiche di ogni Ferrari. All’architettura dell’automobile ben si addice la definizione di ‘Purosangue’: gli esterni atletici e snelli, che la distinguono rispetto alle altre vetture a quattro porte e quattro sedili sul mercato, si sposano a un abitacolo lussuoso, confortevole e dall’elevato grado di abitabilità. È un’auto molto agile e scattante, ma è anche la prima Ferrari a quattro posti pieni, la cui volumetria permette di offrire a tutti gli occupanti eccezionali condizioni di comfort. Si ringrazia l'ufficio stampa di Ferrari per il comunicato stampa.

  • Maurizio Riva riceve il Compasso d'Oro alla Carriera

    Siamo lieti di condividere con voi una notizia che onora la nostra azienda e celebra l'impegno della famiglia Riva. Il nostro CEO, Maurizio Riva, ha ricevuto il prestigioso Compasso d’Oro alla Carriera, un riconoscimento che premia la sua eccellenza nel settore del design. Come ha dichiarato lo stesso Maurizio Riva: "Non avrei mai pensato di ricevere un premio così prestigioso. Mi sono sempre considerato solo un falegname che lavora da 55 anni." Queste parole riflettono l'umiltà e la dedizione che caratterizzano da sempre il lavoro di Maurizio Riva. La sua passione incessante per l'artigianato e il legno, insieme ai suoi ideali di sostenibilità e tradizione, ha lasciato un'impronta indelebile nella nostra azienda, nel distretto del design in Brianza, e anche a livello nazionale e internazionale, grazie alle numerose collaborazioni con importanti designer e architetti nel corso della sua carriera. La sua visione ha sempre mirato a migliorare la qualità della vita delle generazioni presenti e future, attraverso un impegno costante verso l'eccellenza artigianale e l'innovazione. Con orgoglio celebriamo questo importante traguardo e ci congratuliamo con Maurizio Riva per questo riconoscimento, che riflette il valore e la dedizione che ha sempre dimostrato nel suo lavoro di falegname. Si ringrazia RIVA Industria Mobili SPA per il comunicato stampa.

  • A Brera i cristalli di Swarovski brillano: la mostra a Palazzo Citterio

    Dal 17 giugno al 14 luglio 2024, Palazzo Citterio, nuova sede delle collezioni moderne della Pinacoteca di Brera, ospiterà la mostra “Masters of Light” di Swarovski. Questo evento non solo celebra i quasi 130 anni di storia del celebre marchio austriaco, ma segna anche un importante passo verso l’apertura al pubblico del rinnovato Palazzo Citterio, prevista per dicembre 2024. Curata dal giornalista e critico di moda britannico Alexander Fury, la mostra è stata ideata dalla direttrice creativa Giovanna Engelbert. “Masters of Light” ha debuttato a Shanghai lo scorso autunno e arriva ora a Milano, rivisitata per celebrare l’industria della moda italiana. La mostra presenta oltre 50 lavori di case di moda italiane come Prada, Miu Miu, Fendi Couture, Gucci, Atelier Versace e Armani Privé. Tra le opere esposte ci saranno creazioni iconiche di Gianni e Donatella Versace, nonché costumi di scena e abiti da red carpet indossati da celebrità come Harry Styles, Katy Perry e Beyoncé. Mostra “Masters of Light” a Shanghai L’esposizione sarà suddivisa in sette temi chiave, offrendo una panoramica sull’evoluzione e l’innovazione del brand. Tra i pezzi esposti, i visitatori potranno ammirare gioielli, figurine e cristalli sfaccettati, incluso il più grande chaton di cristallo mai creato. Un punto saliente sarà Galaxy, la nuova collezione di alta gioielleria realizzata con Swarovski Created Diamonds. La mostra “Swarovski – Masters of Light” non è solo un evento espositivo, ma un’esperienza che combina arte, moda e storia. L’occasione di vedere le creazioni scintillanti di Swarovski in un contesto così prestigioso rende questa mostra un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di arte e design. La mostra si svolge in concomitanza con la fashion week di Milano, garantendo un ulteriore richiamo per visitatori e professionisti del settore. Ad arricchire l’esperienza espositiva, ci sarà un POP UP store con un assortimento di prodotti Swarovski e un Cafè nei giardini del palazzo, con un’offerta culinaria firmata dal celebre chef Carlo Cracco. Non perdete l’opportunità di immergervi nella brillantezza dei cristalli Swarovski e di scoprire uno dei gioielli architettonici di Milano, Palazzo Citterio, in attesa della sua completa riapertura. Si ringrazia Brera Design District

  • LEATHERSMITH DA LONDRA A PITTI

    Leathersmith of London, fondata nel 1839, produce diari nella sua moderna legatoria a Camey Island e lancerà la sua collezione di abbigliamento maschile SS25 a Pitti uomo 2024. La nuova collezione del marchio britannico di Londra esplora le gioie e la bellezza di viaggiare leggeri e senza ostacoli nel mondo moderno. L'uomo di Leathersmth è un uomo con un abbigliamento elegante, ma funzionale. Una giacca-camicia impermiabile con tasche all'interno in cui inserire il taccuino, il passaporto e naturalmente il portafoglio in pelle di capra di Canterbury. Indossando semplicemente una polo a maniche lunghe a maglia liscia che lascia appena intravedere il colore grazie al bordo geometrico in gros-grain. Il pantalone slim leggero e in popeline, moderno ed essenziale. La collezione vuole dare flessibilità al viaggio senza appesantire il viaggiatore di bagagli, ma permettendoli di spostarsi con una semplice borsa 24 ore abbastanza grande da contenere il suo laptop in una sezione imbottita e abbastanza capiente da contenere una fresca camicia in popeline bianco, un gilet di cotone Harlequin e la borsa da toilette in pelle ravvivata da delicati disegni. Come è stato accennato in precedenza T.J & J. Smith fondata nel 1839. Negli anni 50 Edward Dudley Smith pronipote del fondatore inizio a viaggiare negli Stati Uniti per promuovere il marchio Leathersmith of London. Il brand inizio ad farsi conoscere tanto da permettere di aprire vari uffici a New York. "Nonostante fosse un marchio storico ed esistesse da quasi due secoli quando ho scoperto Leathersmith of London era in gran parte sconosciuto. Mi ha dato l'opportunità di fare ciò che amo di più, ovvero costruire marchi e quindi che sarà davvero entusiasmante è prendere un'azienda con una storia così lunga e storica e trasmetterla in una proposta di stile di vita moderno, il tutto pur mantenendo la sua eredità di pelletteria." spiega Burstein. Il marchio presente a Pitti dal 11 al 14 giugno 2024 al Padiglione centrale al Piano Seminterrato, Stand 6. A Parigi su appuntamento mercoledì giorno 19 giugno presso il The Place London. A Londra su appuntamento dal 21 al 23 giugno al Padiglione Vendome. Per ulteriori informazioni, risorse o accesso a Simon Burstein, contattare: Natalia Cassel all'indirizzo natalia@casselconsultancy.com. Ringrazio Simon Bustein e Natalie Cassel per l'invito e la possibilità di poter pubblicare l'articolo e per avermi fornito le foto ufficiali.

  • FATTORE K HOUSE

    "Where Fashion meey outdoor and performace" Nel mese di giugno 2024 a Milano Fattore K, realtà consolidata nel panorama degli shorwoom milanesi fondata da Gianni Klemera nel 2004, compie 20 anni. Apre un secondo spazio K- Lab where fashion meet outdoor and perfomace. Fattore K è un progetto di successo che vuole essere una grande fase di cambiamento ed espansione a partire dal 2024. L'arrivo di Mattia Mao co-partner ed esperto sales manager e l'ingresso in Camera Shorwoom Milano durante la pandemia ha contribuito ad ampliare l'attività di Fattore K. Attualmente lo shorwooom promuove venti marchi tra cui Winy Shoes Parabout Universal Works, HOWLIN, Merz Showenen e la new entry Worse Pr brand danese che crea total look da una estetica minimal. Gianni Klemera e il suo socio Mattia hanno deciso di festeggiare questa importante ricorrenza aprendo uno spazio aggiuntivo, K-Lab in via Tortona Distrit. " Questa operazione rappresenta un forte segnale di grande positività nei confronti di un mercato in questo momento sofferente" dichiara Gianni Klemera. Aggiunge:"Con K-Lab siamo pronti a cogliere le opportunità che sbocciano anche nei momenti più difficili. I brand che abbiamo inserito rispondono prontamente alle esigenze di un consumatore contemporaneo molto esigente e attendo non solo alla ricerca della qualità del prodotto, ma anche alla filosofia che lo contraddistingue e non per ultimo al prezzo." L'inaugurazione prevista a Milano per Giugno e lo spazio resterà aperto fino a fine Luglio con una campagna vendita che vedrà come protagonisti le collezioni SS25 di brand quali YMC,Merrell Lifestyle, Purple Mountain Observatory, TAION. YMC- You Must Create è il noto brand londinese che propone, total look uomo e donna creativity based tenendo in considerazione le sub culture artistiche e musicali. Marrell Lifestyle è l'azienda di storiche sneakers dinamiche, versatili progettate per vivere intensamente all'aria aperta. Purple Mountain Observatoty è il brand inglese più giovane dedicato all'outdoor e activewear, un esplosione tra l'amore per la natura e la dinamicità urbana. TAION, che in giapponese significa "temperatura corporea" è il brand nipponico specializzato in capi di isolamento termico idrorepellente e ultralight. Ringrazio Clara Garcovich Pr e Comunicazioni per il Press Kit. Per informazioni contattare: Grera Vittori: email greta.vittori@claragarcovich.it Giulia Di Martino: emal giulia.dimartino@claragarcovich.it

  • Il Palazzo delle Meraviglie apre le sue porte alla Design Week 2024.

    Durante la Design Week 2024 si sono aperte le porte del Palazzo delle Meraviglie. La Wunder Kammer curata dalla designer Katrin Herden con l'architetto Alessandro Zarinelli dello studio MHZ. Iniziata il 16 Aprile con l'inaugurazione con un opening party internazionale, dove ha rappresentato un occasione unica per entrare in contatto con aziende internazionali. La location prestigiosa è stata una delle motivazioni per visitare la Collettiva Casa del Manzoni, incastonata nel cuore di Milano, in una delle piazze più suggestive, è un luogo magico che conserva i tesori culturali di uno dei personaggi più importanti della letteratura italiana. In questo luogo i visitatori hanno potuto immergersi non solo nel grandissimo patrimonio letterario e culturale; ma hanno anche fatto un viaggio tra gli ambienti della casa, tra le stanze del palazzo addentrandosi non solo negli ambienti della casa, ma anche nella quantità di prodotti esposti, che spaziano dall'arredamento al tessile. Tra i designer Micael Carvalbo, artista multidisciplinare dei brand portoghesi Hommés Studio e Tapis Studio ha presentato la sua ultima creazione"Still Wood-scene di vita quotidiana", che offre una fuga serena, infatti invitando i visitatori a fare una pausa immersiva nel ritmo della vita attraverso pezzi di intarsio meticolosamente lavorati. "Ciò che i visitatori vedono in "Still Wood"_ afferma Micael Carvalbo_"è la passione di apprezzare l'intersezione tra arte e design e di riscoprire la bellezza della semplicità. Che siete collezionisti esperti, appassionati di design o semplicemente persone che apprezzano la bellezza; questa mostra vi invita a unirvi a noi in un luogo dove il tempo si è fermato". Il designer e imprenditore belga Vincent Canterart che firma la collezione di arredo outdoor luxury Mama Green ha presentato a Casa del Manzoni una selezione di eclettici mobili da esterno cambiando diverse texture, in una palette di colore boho_chic: curata, mescolando caldi neutri con ricchi colori vividi. Mentre il designer Lucas Pintos Ceo di Pintos 1367, storica realtà artigiana francese specializzata nella tappezzeria d'arte ha portato a Palazzo delle Meraviglie il top di gamma della loro produzione di tessili e di tappeti disegnati da designer francesi di prestigio come lo studio Bismut & Bismut e Anne Sophie Pailleret. Il brand Softhouse di Mariella e Laura Torri, che ha saputo unire creatività della moda nel rigore del design italiano più raffinato; ha arredato tre ambienti di Casa del Manzoni con la sua capsule collection: "Trasparenze Cromatiche" che hanno reso ogni spazio elegante, contemporaneo e con un tocco hevitage. Sohil Design di Katrin Herden, ha riempito di colore e morbidezza la casa del grande scrittore con le sue nuove proposte di cuscini disegnati grazie alla sofisticata creatività che la contraddistingue e i preziosi tessuti ricercati nel mondo per dare vita ad ogni sua creazione eleganza e unicità. Ringrazio Katrin Herden per l'invito, Simona Sansonetti Beebest srl, Simona Cabiaglia per il comunicato stampa e il materiale fotografico. Tutti i designer per la bellezza che hanno saputo regalare e il Palazzo delle Meraviglie: Casa del Manzoni per l'ospitalità.

  • "MATERIA VIVA": BY NOVACOLOR

    Durante la Design Week 2024 il brand di San Marco Group ha presentato in esclusiva la nuova linea di intonachi materici. La linea dall'approccio innovativo e soprattutto sostenibile vanno alla riscoperta dei materiali naturali del patrimonio architettonico del nostro paese. "Materia Viva"è un racconto di un incontro tra calce e materiali naturali che servono ad instaurare un dialogo continuo con la natura e i suoi elementi. La calce trova una nuova espressione nel suo utilizzo nel rivestimento decorativo e architettonico . Il contatto diretto della natura si cristallizza in una nuova forma, in una dimensione ancora più espressiva e coinvolgente; dove colori, sensazioni e suoni si mescolano. La linea si sviluppa in quattro textures che rappresentano diverse sfaccettature della natura; la base unica si mescola con quattro componenti che sono: Cocciopesto, Conchiglia, Pomice e Sughero. La prima Cocciopesto: è una moderna interpretazione del classico intonaco. La seconda Conchiglia: è una miscela di conchiglie frantumate. I frammenti di conchiglia vibrano sulle superfici come se danzassero con la luce e i suoi riflessi conducendo i sensi all'incontro con il mare e la sua immensa ricchezza. La terza Pomice: di origine vulcanica che viene decorata con frammenti colorati di pietra lavica. La quarta Sughero: è un granulato di sughero naturale espanso e tostato dall'aspetto compatto, ma morbido al tatto. Spiega Pietro Geremia Presidente e Amministratore Delegato di San Marco Group:"Materia Viva è il simbolo per eccellenza di una filosofia sostenibile al passo con i tempi come dimostrato dalla recente conferma dell'accordo europeo Green House, che verte sulle nuove norme per rendere il parco immobiliare dell'Ue a emissioni zero entro il 2050. Novacolor e l'intero Gruppo San Marco esplicitano sempre di più una chiara politica di integrazione e internazionalizzazione consapevole, volta a rivisitare prodotti in chiave ecologica. In tal senso, ecodesign e architettura bioclimatica diventano parte determinante di un processo da cui non è possibile tornare indietro, sia per il benessere delle persone e per quello dell'ambiente". Durante la Design Week 2024 milanese è stata l'occasione per presentare "Materia Viva" attraverso Timeless Room, il format di arredo esperenziale ideato dagli architetti di Beebest srl Barbara Sansonetti e Andrea Botta. In questo format dedicato al benessere mentale e fisico, la natura è stata la protagonista. Attraverso la natura e i nostri sensi: vista, tatto, udito e olfatto sono stati stimolati, dando la possibilità ad ogni visitatore di immergersi in questa esperienza tra natura e arredo. A questo proposito sono stati selezionati gli arredi di Riva 1920 e Suber, accompagnati da installazioni naturali di piante e fiori a soffitto di White Pepper Studio, da diffusori acustici che hanno riprodotto i suoni dei quattro elementi naturali collegati a "Materia Viva" e da diffusori olfattivi che hanno completato l'esperienza immersiva e sensoriale. L'istallazione è stata esposta durante il fuori salone all'interno degli spazi del Novacolor Flayship Store in Brera District, grazie all'allestimento ed alla manodopera del Novacolor Ambassador Davide Palma. Il Maestro decoratore ha anche applicato a pavimento Walle2Floor Waterprof, il rivestimento in resina che ha regalato agli spazi dall'accoglienza non solo un effetto decorativo, ma anche un risultato estetico e funzionale fuori dal comune. Aggiunge Roberta Vecci, International Marketing Manager San Marco Group:"La qualità artigianale garantita dall'applicazione dei nostri Ambassador è espressione dell'impegno che da anni Novacolor dedica alla formazione col fine di garantire una perfetta esecuzione di prodotti residenziali e/o commerciali". Ringrazio Novacolor, Freedot srl, per l'invito e per avermi fornito informazioni dettagliate con il Comunicato Stampa e il Materiale Fotografico. Ringrazio Simona Cabiaglia Credit photo: Beppe Brancato Styling: Beebest

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