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  • La prima grande mostra in Italia dedicata al maestro spagnolo della luce Joaquin Sorolla

    Per la prima volta in Italia,a Palazzo Reale dal 25 febbraio al 26 giugno, un’esposizione monografica ripercorre la ricca e fortunata produzione artistica del grande pittore spagnolo Joaquín Sorolla y Bastida (Valencia 1863-Cercedilla 1923). Poco noto al pubblico italiano, Sorolla è stato uno dei massimi rappresentanti della moderna pittura iberica a cavallo tra Ottocento e Novecento, contribuendo in modo determinante al suo rinnovamento e aprendola al clima della Belle Époque. Tra gli artisti più amati e apprezzati del suo tempo sia per la grande qualità tecnica che per il carattere umile e benevolo, Joaquín Sorolla ottiene una fama che travalica ben presto i confini nazionali, partecipando e ottenendo prestigiosissimi premi alle grandi manifestazioni internazionali. Sarà però l’ambìto Grand Prix, ottenuto alla nota Esposizione Universale di Parigi nel 1900, a lanciare la sua pittura di luce e colore definitivamente sulla scena internazionale. A Londra nel 1908 viene acclamato come “il più grande pittore vivente al mondo”. La sua straordinaria storia di successi internazionali si incrocia spesso con l’Italia, a partire da un primissimo soggiorno romano vinto grazie a una borsa di studio nel 1885. Sorolla ha visitato a lungo l’Italia in questa occasione, stabilendosi per un periodo nella splendida Assisi, ma soprattutto è ritornato spesso e con gioia nel Bel Paese, partecipando assiduamente alle Biennali di Venezia, sin dalla sua primissima edizione nel 1895, e alla famosa Esposizione Internazionale di Roma nel 1911. Questa personale si presenta allora come un’ottima occasione per riannodare i fili tra il grande maestro di luce e l’Italia, un Paese a cui egli è sempre stato legato e un’opportunità per far conoscere all’ampio pubblico la sua straordinaria arte attraverso alcuni dei capolavori più significativi della sua vastissima produzione pittorica. Joaquín Sorolla pittore di luce racconta, attraverso circa 60 opere la straordinaria evoluzione artistica di questo pittore ambizioso e determinato, che ha fatto dell’arte la sua ragione di vita. Accanto al profondo amore per la pittura, tuttavia, Sorolla ha sempre accompagnato un ancor più intenso legame con la sua famiglia, il suo soggetto prediletto. In molte delle sue splendide tele, Sorolla racconta l’amore per la sua Clotilde, moglie, musa e vera compagna di vita, e per i tre figli, María, Joaquín ed Elena. Un legame che nutre la sua ispirazione e guida la ricerca verso la “verità” dell’immagine da riportare sulla tela, la quale può essere generata solo da una reale partecipazione e un’intensa emozione. Quella di Sorolla è un’esperienza artistica intensa e magnifica, fatta di gioie e di sofferenze, di soddisfazioni e di ricerca, nella quale lo studio della luce, rigorosamente dal vero e en plein air, anche per i soggetti più impegnativi e di grande formato, rappresenta la via maestra del rinnovamento pittorico verso un linguaggio raffinato, spontaneo e immediato. Nella nobile cornice degli ambienti al primo piano di Palazzo Reale, la mostra ripercorre tutto l’arco della carriera di Joaquín Sorolla y Bastida, dagli esordi negli anni Ottanta dell’Ottocento nella natia Valencia fino alla morte, sopraggiunta nel 1923 a seguito di un’emorragia cerebrale che già tre anni prima lo aveva allontanato definitivamente dalla pittura. Dividendo gli splendidi esempi della sua ricerca artistica in sezioni tematiche; lo sguardo sulla realtà, i ritratti, i giardini e i riflessi di luce, il mare, i tipos e gli studi classici, la mostra ci regala un ritratto esaustivo, umano e artistico del pittore . Il progetto vede la collaborazione di prestigiose istituzioni museali pubbliche e private come il Museo de Bellas Artes di Valencia, l’Hispanic Society di New York, la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia, i Civici Musei di Udine, Musei di Nervi Raccolte Frugone, solo per citarne alcune. L’esposizione, infine, si avvale del Patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, del Consolato Generale spagnolo a Milano, dell’Ente del Turismo spagnolo.

  • Ricardo Arjona in concerto in Italia: torna con il suo Tour “Blanco y Negro”

    Ricardo Arjona, il massimo esponente della musica latinoamerica, torna in Italia con il suo tour in esclusiva “Blanco y Negro”. Ricardo Arjona, il cui nome di nascita è Édgar Ricardo Arjona Morales, nato il 19 gennaio 1964, interprete di canzoni famose come “Mujeres”, “Como Olvidarte”, “Minutos”, “El Problema”, “Señora de las cuatro décadas”, “Te conozco”, “Realmente no estoy tan solo” “Tu reputación”, tra gli altri classici che hanno fatto la storia in America Latina, torna in Italia Italia per promuovere il suo nuovo album “Blanco y Negro” con due imperdibili concerti, il 15 marzo 2022 a Roma e il 16 marzo a Milano, lo straordinario successo della sua prima presentazione, è stata il passato 5 maggio 2018 dove arrivò con il suo tour internazionale “Circo Soledad”. RICARDO ARJONA – TOUR EUROPEO 2022 “BLANCO Y NEGRO” – DATE IN ITALIA ROMA Ricardo Arjona in concerto, a Roma il 15 marzo 2022 alle 21:00 presso Auditorio Parco della Musica – Sala Sinopoli – Viale Pietro de Coubertin, 30 – 00196 Roma MILANO Ricardo Arjona in concerto, a Milano il 16 marzo 2022 presso l’Allianz Cloud ex Pala Lido, Piazza Carlo Stuparich, 1. Milano (MI) L’energia dal vivo “caliente” di questo eclettico musicista latino, che ha vinto due Grammy Awards per il miglior album vocale pop maschile e il miglior album pop latino e che ha vinto anche il premio “Vida y Obra” in riconoscimento di trent’anni di successi artistici nell’ultimo edizione dei premi”Lo Nuestro”, ha rubato il cuore delle fan di tutto il mondo e ora si prepara a conquistare il pubblico italiano. Con 19 spettacoli tutti con i biglietti esauriti in Spagna, Ricardo Arjona ha fatto Sold Out a New York, Boston, Miami, Porto Rico, Orlando, tre concerti in Cile; 4 in Argentina e nuove date a Londra, Parigi, Zurigo, Colonia, Roma, Milano, New York, Miami, Porto Rico, Santiago del Cile, Buenos Aires, San Antonio, Atlantic City, Tampa e Fort Myers.

  • 27 Febbraio giorno importante per la Repubblica Dominicana in ogni parte del Mondo!!

    Gran parte della cultura dominicana si esprime attraverso i suoi musei, il cibo e la musica. Ma è il carnevale la vera porta alla profondità del popolo dominicano Questa festa annuale dell’indipendenza si tiene in tutto il paese, con ogni città impegnata a offrire la sua originale versione della commemorazione. La gente riempie le strade di maschere colorate, musica e naturalmente di balli. Ma non sempre il carnevale è stato quel che è ora. Esso è la sintesi dell’espressione delle culture dei nativi Indiani Taíno, dei colonizzatori spagnoli e degli schiavi africani. Culture che, in un mix unico, creano un vortice di energia e cultura che è impossibile trovare altrove. Il carnevale dura per tutto febbraio, con il suo culmine il giorno 27. Altre festività dominicane comprendono il 26 gennaio, giorno del patriarca Juan Pablo Duarte, il 9 marzo, giorno del patriarca Francisco del Rosario Sánchez, il 16 agosto, Festa della Repubblica, e il 6 novembre, Giorno della Costituzione.

  • MEMORIE…MA IDENTITA’ GLAMOUR E MODERNA firmata Eleventy

    La stagione autunno inverno 2022-23 Eleventy risponde al nuovo desiderio di ritornare ad uscire, ma volendo continuare a condividere quelle sensazioni di comfort e rilassatezza che abbiamo imparato ad apprezzare nei lunghi giorni passati a casa. Nasce da qui la nuova collezione donna Eleventy che interpreta l’incontro tra funzionalità e convenzionale attraverso un mix&match tra texture, cromie, stampe, stili che sdrammatizzano i codici della formalità per una nuova femminilità contemporanea. CAPPOTTO: MEMORIE…MA IDENTITA’ GLAMOUR E MODERNA Attinge al fascino della sapiente artigianalità la linea dei cappotti, capo versatile e di tendenza nell’inverno Eleventy, dove la creatività incontra la tradizione per una donna che, pur conoscendo i codici dell’eleganza del passato, “vive” nella metropoli dell’oggi. Morbido ed avvolgente nella versione maxi in tessuto alpaca effetto pelliccia declinato in un sofisticato natural white e in quello double reversibile in caldissimo misto cachemire. Estremamente femminile anche nelle proposte più sportive in panno con intarsi in maglia o con trapunte interne. Sofisticato nelle versioni del prezioso suri alpaca con disegno degradè. Giovanile e glamour quello double jacquard Principe di Galles dove i disegni patchwork rivoluzionano lo schema classico dei quadri. CONTAMINAZIONI E CIRCOLARITÀ La consapevolezza della donna Eleventy che sposa una funzionalità moderna e femminile a concetti di contaminazioni e stratificazioni, riporta al tema della Circolarità, nel Dna delle proposte Eleventy. I capispalla sono pensati per essere portati in occasioni diverse e anche i modelli casual diventano meno outdoor e più glamour nell’incrocio tra stili. Nella originale contaminazione tra generi, arrivano dall’interior design le stampe dei bomber che, ispirate alle fantasie dei plaid in nuance autunnali, sono da portare non solo nel tempo libero, ma diventano elegante alternativa sugli abiti in tecno sablè. Mentre i bomber in agnellino completano, in pieno mood seventy’s, gli outfit più glamour sugli chemisier con stampe da archivi o sopra le gonne plissettate in leggerissimi voile in lana o in micro pied de poule. Diventano un capo da far circolare gli shearling e le giacche sartoriali dalla linea morbida ed essenziale. Completano la collezione over shirts in flanella o in beaver zibellinato da portare come una giacca su pantaloni in denim o in velluto. MAGLIERIA. TRADIZIONE E INNOVAZIONE PER UNO STILE “LAYERING” Protagonista nel gioco delle sovrapposizioni, la maglieria FW 22_23 porta con sé i ricordi di punti fatti a mano ma reinterpreta jacquard e lavorazioni in chiave moderna che ne esaltano la femminilità. Eleventy sperimenta la “natura” dei filati tra tradizione e innovazione per creare originali maglie, abiti, gonne, che appaiono soffici, leggeri, voluminosi in un contrasto di pesi, decorazioni, colori. Mai banali, talvolta reversibili, impreziositi da punti pelliccia o intarsi a contrasto, i cardigan diventano un capo complementare fondamentale da far “circolare e da portare su capi sartoriali in uno stile nuovo. E quando più strutturato nella versione layering, diventa un capospalla da indossare su altre maglie o cardigan. CROMIE AUTENTICHE E NATURALI L’inverno della donna Eleventy sarà avvolto dal bianco declinato in nuance naturali che si ispirano a quelle dei velli animali: dai grigi nativi fino ai sofisticati cacha abbinati ai tenui rosati. Le cromie dei foliage autunnali scaldano le tonalità degli arancioni che sono le punte di colore da accostare ai cammelli ed ai brown proposti in diverse gradazioni fino ad arrivare al nero.

  • Milano House of BMW

    In compagnia della mia amica e collega Federica del blog luxury Dolcissimame siamo stati ospiti presso il nuovo House of BMW Italia. Lo spazio, situato nel cuore del Quadrilatero della Moda – in via Verri, angolo via Montenapoleone, si propone come centro per l’innovazione e luogo d’incontro. House of BMW nasce con l’obiettivo di valorizzare tutte le anime del marchio tedesco: tecnologia, valore umano, design, sostenibilità e circolarità, elettrificazione e digitale. House of BMW, tecnologie e lusso in uno spazio unico.... In House of BMW gli ospiti si possono rilassare in ambiente di lusso dove è anche possibile testare a 360° l’esperienza BMW. Al piano terra c’è lo spazio espositivo dove i visitatori possono ammirare la Nuova BMW i4 e, dal 16 dicembre, il prototipo CE 04. La scala che porta al piano superiore è adornata con un art wall dedicato al manifesto della sostenibilità di BMW, alle singole storie e ai volti che lo rappresentano. Al primo piano, è presente una meeting room attrezzata per video conferenze e da una spaziosa lounge con cucina, dove è possibile vivere esperienze sensoriali anche grazie alle fragranze dedicate a BMW dal brand romano Campomarzio70. Qui è anche possibile bere un caffè, leggere un libro e ascoltare musica. House of BMW si estende per un totale di 250 m2ed è dotata di 19 dispositivi video. Il design di House of BMW si compone di tre installazioni Ace, Comet e Dash realizzate per il marchio tedesco dalla designer milanese Patricia Urquiola in occasione della IAA di Monaco. Legate profondamente alla strategia di design circolare del BMW Group, le tre istallazioni esplorano le mutevoli possibilità di design, forma, materiale e colore.

  • L’ASSENZA NEGLI SCATTI DI MAURIZIO GABBANA

    Una riflessione sull’Uomo e sulla sua più intima natura, una ricerca profonda dell’essenzialità attraverso la liberazione da tutto il superfluo: AssenzA è il nuovo progetto fotografico di Maurizio Gabbana. Un volume, edito da Antiga Edizioni, che raccoglie 70 immagini selezionate e lavorate dall’artista e che sarà in esposizione dal 5 al 25 marzo a Roma presso la galleria Art G.A.P. L’esposizione fa seguito alla serata di presentazione del volume tenutasi nella prestigiosa cornice di Palazzo Merulana il 16 dicembre 2021. Alla serata inaugurale saranno presenti, oltre all’autore, la giornalista Annamaria Barbato Ricci, il professore di Architettura Rosario Giuffrè, Annalisa Di Domenico, docente di Filosofia, e Federica Fabrizi, Storica dell’Arte. La mostra, che resterà visitabile fino al 25 marzo, è articolata in un percorso intimo e straniante all’interno di una trentina di opere fotografiche raccolte e selezionate da Maurizio Gabbana, alle quali si aggiungono alcuni lavori inediti dedicati alla città di Roma. Progetto maturato da Gabbana nello scorso decennio e oltre attraverso la sua capacità di introspezione e ascolto dei “deserti dell’anima”, e prepotentemente sviluppato durante la fine dello scorso anno, AssenzA non è solamente un riferimento all’isolamento fisico che abbiamo subito a causa del CoVid, ma anche una riflessione sull’Uomo e sul bagaglio di valori con cui si accinge ad affacciarsi a una nuova normalità. Valori che appaiono erosi, svuotati nel contesto delle città che abitiamo e della vita che viviamo ma che, attraverso la liberazione dal superfluo, è necessario riscoprire in un percorso di riflessione su sé stessi per riuscire a guardare al futuro con consapevolezza e “presenza”. A Roma saranno inoltre esposte diverse opere appartenenti al “Ciclo dei Bianchi”, scatti in cui la ricerca dell’essenzialità da parte di Gabbana raggiunge il suo culmine, spingendo l’artista a scavare ancora più profondamente nelle immagini per arrivare a realizzare scatti in cui la presenza del Bianco come metafora di Luce rappresenta il superamento della crisi di valori dell’Uomo contemporaneo che viene illustrata in AssenzA. Questo dualismo illustra perfettamente come il percorso artistico del fotografo sia in continuo divenire e stia andando oltre AssenzA, in un prosieguo di ispirazione sempre più estremo. Edito da Antiga Edizioni, AssenzA è inoltre un volume unico nel suo genere: le 70 immagini sono presentate intervallate da pagine bianche per lasciare all’osservatore il giusto tempo per la riflessione e la comprensione, e sono impresse su un particolare tipo di carta attraverso la stampa a forno led. I ricavi della vendita del volume, infine, saranno devoluti all’Associazione CAF Onlus, che si occupa di accogliere e curare i minori vittime di maltrattamento, offrendo un importante supporto alle famiglie in crisi.

  • Il Galaxy Note è tornato. Adesso si chiama Galaxy S22 Ultra

    Samsung lo ha chiamato Galaxy S22 Ultra, ma è totalmente diverso dagli altri modelli della famiglia S22 e, con schermo curvo e pennino all’interno, sembra un Note a tutti gli effetti. Si potrebbe dire che il Galaxy Note è tornato, e questa volta ha all’interno tutta la potenza della serie S22, ma non sarebbe neppure sbagliato dire che c’è un nuovo Galaxy S22 Ultra e ha all’interno il pennino del compianto Galaxy Note. E’ importante premetterlo, perché molti potrebbero pensare che, causa penna, questo S22 Ultra potrebbe non essere il telefono adatto a loro. La penna, in questo caso, deve essere vista semplicemente come un accessorio per quello che resta comunque il telefono più potente mai fatto da Samsung. La serie Note, storicamente, è sempre scesa a qualche compromesso soprattutto lato fotocamere: S22 Ultra offre sotto il profilo foto e video molto di più di quello che offrono S22 e S22+, zero rinunce. Galaxy S22 Ultra sarà disponibile in vendita da oggi in quattro colorazioni, Phantom Black, Phantom White, Green e Burgundy. Le configurazioni per il mercato italiano sono le seguenti: 12GB + 128GB ad un prezzo consigliato di €1.279, 12GB + 256GB a €1.379, 16GB + 512GB a €1.489 e in esclusiva su samsung.com anche 16GB + 1TB ad un prezzo consigliato di €1.689. Gli utenti che acquisteranno Samsung Galaxy S22 Ultra tra il 9 febbraio e il 10 marzo potranno ricevere gratuitamente gli auricolari Galaxy Buds Pro, dopo aver registrato il dispositivo sulla piattaforma Samsung Members. Acquistando Samsung Galaxy S22 Ultra entro 10 marzo è possibile avere una super valutazione del proprio smartphone usato.

  • Aston Martin e il suo "extreme" DBX: il SUV da 707 cavalli

    Ci avevano spoilerato qualcosa due settimane fa: stay tuned on February 1st e lo slogan "New seat of power . Oggi nel primo giorno del mese di febbraio Aston Martin dal suo quartier generale di Gaydon ci ha stupito ancora! Il grande esploratore Walter Bonatti ha detto: gli unici limiti che esistono sono quelli che ci poniamo ma per gli ingegneri di Aston sappiamo benissimo che non esistono limiti! A novembre del 2019 con gentilissimo invito da parte di Aston Martin Milano alla presenza dell'ex CEO di Aston Martin Andy Palmer abbiamo visto l'unveiling in Italia del DBX primo SUV della casa automobilistica inglese, con un motore V8 da 550 CV. Oggi invece si celebra un altro pezzo di storia per il fornitore di auto dell'agente segreto di Sua Maestà che prende il nome di DBX 707. 707 è un gran numero per un SUV perché sono infatti i cavalli di potenza con cui ancora una volta il brand inglese ha rimarcato il DNA delle sue vetture: potenza, bellezza e anima e che rendono il DBX in questa versione il SUV più potente del mondo! Ovviamente le prestazioni sono da brivido: 310 km/h di velocità massima e grazie alla modalità "Race Start" appena 3,1 secondi per raggiungere da 0 i 100 km/h. Un cambio di passo davvero degno di nota per un SUV non solo e ovviamente dal punto di vista meccanico, ma anche dal punto di vista estetico che ha portato con sé notevoli migliorie: dai quattro terminali di scarico all'ingrandimento delle luci diurne e delle prese d'aria, alla nuova griglia. Da notare anche la raffinatezza nelle rifiniture dei sedili ma in tema di personalizzazione tra materiali e colori, Aston con la sua divisione Q (reparto specializzato per le customizzazioni delle vetture) lascia libertà di espressione e immaginazione a chiunque voglia rendere la sua vettura ancora più splendida di quanto non lo sia già in partenza. Quanto al lancio della linea di produzione si partirà dal primo trimestre del 2022 con consegne previste a partire dalla primavera. Noi aspettiamo che arrivi nello showroom di Milano perché come per ogni Aston non vediamo l'ora di vederla!

  • Il nuovo flagship store Ferrari di Milano

    Riapre, all'ombra del Duomo, la grande boutique che celebra il mito del Cavallino. 900 mq firmati dallo studio Sybarite tra installazioni artistiche, moda e memorabilia della scuderia di Maranello. Ad accogliere il pubblico c’è una fiammante quinta rosso fuoco e, subito all’interno, un atrio illuminato dall’alto dove domina una spettacolare vettura di Formula 1, sospesa nell’aria come un’opera d’arte contemporanea. Benvenuti nel nuovo flagship store Ferrari di Milano, situato in pieno centro storico, che inaugura ufficialmente durante la fashion week. «Una scelta non casuale», spiega Rocco Iannone, creative director Ferrari. «Abbiamo saltato l’appuntamento del Salone del Mobile per aspettare il popolo della moda delle sfilate di settembre». Basta girare lo sguardo verso le gallerie laterali della grande boutique riprogettata interamente dallo studio inglese Sybarite (900 mq su tre livelli tra il Duomo e Galleria Vittorio Emanuele II) per intercettare capi d’abbigliamento, accessori, motori della Testarossa e memorabilia che sfilano sotto binari di alluminio ispirati alle linee di assemblaggio della fabbrica di Maranello. Tra riferimenti alla storia leggendaria del Cavallino, contenuti racing e le nuove collezioni di moda, gli spazi dello store si susseguono con funzioni diverse per raccontare tutte le anime del marchio: dalle vetrine sfumate di rosso agli interni che alternano colonnati in terracotta e pareti di mattoni bianchi («un omaggio al genius loci di Maranello e del modenese»), fino al piano interrato dove tre simulatori semi-professionali permettono di rivivere virtualmente le emozioni dei piloti in gara. «Il flagship store milanese inaugura una nuova stagione per il marchio Ferrari», afferma il chief brand diversification officer Nicola Boari. «Qui il pubblico troverà non solo il merchandising, ma accessori di lusso e una nuova linea di abbigliamento di alta gamma, tutti coerenti con i valori della casa di Maranello: stile ed eleganza, performance e innovazione, qualità artigianale. L’obiettivo è conquistare nuove fasce di mercato. Non solo i brand admirers, ma anche il pubblico femminile e quello dei più giovani. La nuova collezione moda, ad esempio, rompe con il passato ed è presentata in un contesto che incarna i 70 anni di storia della scuderia e, al tempo stesso, ha uno sguardo proiettato nel futuro». «Esattamente», conferma il creative director Rocco Iannone. «I nuovi store (Roma, a ottobre. Successivamente Rodeo Drive a Los Angeles e Miami n.d.r.) saranno il punto di incontro con l’universo Ferrari in tutte le sue declinazioni. Sono spazi che abbiamo progettato insieme allo studio Sybarite per immergere il visitatore in un’esperienza totalizzante, tra installazioni artistiche, entertainment, senza dimenticare l’altissimo artigianato dei bolidi Ferrari che torna, sotto forma di citazioni, anche nella collezione moda: dettagli ispirati al mondo automobilistico, impunture studiate al millimetro, materiali pregiati e performanti. Lo stesso approccio è stato utilizzato nel design degli interni: Sybarite, con un punto di vista né troppo sportivo, né tecnologico, ma mai nostalgico, ha creato una successione di ambienti che celebrano l’innovazione, la tradizione e la qualità artigianale del mondo Ferrari». In continuità col flagship di Maranello inaugurato lo scorso mese di giugno, riappaiono anche a Milano i codici di design e i materiali iconici della nuova visione retail del brand, riformulati e adattati alla location di eccellenza attraverso un’evoluzione strutturale e scenografica di grande impatto visivo. Qualche esempio? La VIP Lounge dove completare l’esperienza dello shopping in un ambiente privato e rilassante, connotato da divani in velluto, morbidi panneggi e luci soffuse. Oppure le aree delle casse e dei camerini che riprendono in modo raffinato i colori e il design delle vetture di Maranello, con pareti rivestite rispettivamente in ceramica gialla e in Alcantara gialla, porte in alluminio spazzolato e sedute in cuoio trapuntato per ricordare gli interni dell’abitacolo di una Ferrari. Non potevano mancare, ovviamente, esperienze dedicate espressamente ai fan dell’alta velocità. La già citata monoposto Formula 1 sospesa nell’atrio – una replica fedele della stessa con cui Michael Schumacher vinse il Mondiale nel 2002 –, i simulatori delle gare di Formula 1 al piano inferiore, ma anche allestimenti ricchi di oggetti culto che celebrano il mito dei Gran Prix e i suoi protagonisti e un grande schermo a scacchiera su cui scorrono video e immagini che ricordano il legame tra la scuderia e il mondo del cinema, con le frequenti apparizioni delle quattro ruote di Maranello nei film d’autore.

  • Amore World Magazine partner ufficiale di Fabio Barone!!!

    Da questo anno il nostro sito seguirà il pilota italiano Fabio Barone, detentore di 4 world guinness record. Fabio e il suo team hanno deciso di dare l'assalto al primato mondiale di velocità su ghiaccio attualmente detenuto dalla Lamborghini con la URUS. Fabio utilizzerà una Ferrari SF90 più potente ma di sicuro meno performante in termini di aderenza. L'evento si svolgerà il 3 Marzo del 2023 nella gelida Siberia precisamente sul lago ghiacciato Baikal. Noi di Amore World Magazine, seguiremo in questo anno la preparazione del team, della vettura e di Fabio regalando a voi lettori alcuni video e interviste esclusive, sia sue che dei membri della squadra. Allora non vi resta che seguirci in questo nuovo e avventuroso percorso, fatto di passione e amore per il motorport!!!!!

  • Le lacrime di Giorgio Armani: ”Lo vedo ovunque, sento il suo spirito…”

    Ha ammesso di piangere spesso, ”anche ieri notte”, quell’uomo tutto d’un pezzo che è Giorgio Armani. Ottant’anni e un mito vivente della storia della moda italiana. Armani ha confessato di sentire profondamente la mancanza del fratello che non c’è più e del suo compagno scomparso trent’anni fa ”che se mi vedesse ora sarebbe pazzo di gioia, per me”, ha detto. E alla domanda se avrebbe voluto dei figli, lo stilista risponde: ”Molto”, poi si ferma e le lacrime iniziano a scendergli dagli occhi. Un Armani ‘umano’, quello che risponde allo Michael Hainey, e l’intervista in un attimo si trasforma in una commovente confessione. La grinta non gli è mai mancata: ”Ho avuto un’ambizione bruciante: realizzare il mio potenziale – ammette – , sentivo che avrei potuto essere più di uno stilista: un regista, del gusto e dello stile di vita. Spesso ho dovuto sacrificare le relazioni per l’impegno totalizzante nel mio lavoro, e alla fine non ho rimpianti, ho fatto quello che volevo”. Ma appena si tocca l’argomento Sergio Galeotti, il compagno fondamentale di un decennio, il designer rivela: ”Credere che rivedrò Sergio in un’altra vita? Non posso… devo essere pragmatico. Quando viaggio, porto con me la sua foto. Qualcosa di noi rimane. Il suo spirito c’è ancora. Ne sono certo, c’è: lo vedo dappertutto, e sono certo che lui veda me. E spero che sappia tutto quello che ho fatto. In quale forma lui esista però, questo non posso saperlo”.

  • IL CUORE DI PARIGI ORA RACCHIUDE UN ANIMO ROMANO

    Da dicembre 2021 il Bulgari Hotel Paris ha aperto le porte e accolto i suoi primi ospiti in un mondo da sogno, situato nell’elegante Avenue George V, trasformando immediatamente il settore degli hotel parigini. Gli appassionati degli hotel e resort Bulgari nel mondo ritroveranno molti aspetti familiari: la cucina dello chef stellato Niko Romito, una moderna spa Bulgari all'altezza delle antiche Terme di Caracalla e il design degli architetti Antonio Citterio e Patricia Viel, inconfondibilmente chic, sofisticato e allo stesso tempo sensuale. Ma questo nuovo hotel ha anche un tocco fresco e unico, un’irresistibile combinazione di stile e puro piacere che solo Bulgari sa come creare. DESTINAZIONE: Elegantemente situato in Avenue George V, il Bvlgari Hotel Paris è l'ultimo gioiello del Triangolo d'Oro della Città delle Luci. Questo quartiere, senza dubbio il più esclusivo di Parigi, è formato da Avenue George V, gli Champs-Elysees e Avenue Montaigne. Con il Bvlgari Hotel Paris al centro, circondato da lussuose case di moda e dagli iconici siti culturali della città, attira le folle più glamour del mondo. L'hotel, il suo vivace bar e lounge, l'elegante Il Ristorante - Niko Romito e la sua opulenta Spa rappresentano un parco giochi unico per le emozioni, un regalo per i parigini e gli “informati” internazionali. BAR & RISTORANTE: "Il Ristorante - Niko Romito" custodisce la fondamentale filosofia della semplicità, una ricerca della quintessenza del gusto che ha fatto la fama della tavola italiana nel mondo. La mission è stabilire un vero canone della cucina italiana contemporanea che esprima al massimo la cultura, l'eleganza e la vitalità del Made in Italy. Per perseguire pienamente questa filosofia e adattarla alla varietà in continua evoluzione delle esigenze e degli umori dei clienti, la cucina di Niko Romito è proposta sia in porzioni individuali che condivise. Mentre lo chef dedica la sua ricerca ed energia alla gioia del palato, un team sinceramente attento e frizzante fornisce al ristorante, al cortile e alla sala da pranzo privata un vero senso del luogo con un arredamento interamente made in Italy. Interamente decorato con mobili Antonio Citterio e Patricia Viel, l'elegante lounge e il vivace bar offrono un ambiente caldo e contemporaneo alimentato da una forte firma sonora che unisce i geni italiani e le ultime tendenze alla moda. Galvanizzato da un team italiano dinamico e glamour, dando vita al modello di servizio firmato Bvlgari, pone la destinazione tra i punti caldi parigini e cosmopoliti. Al bar e lounge, snack gourmet, insalate salutari e opzioni vegetariane condividono il menu con la famosa "Bomba" di Niko Romito mentre di notte, l'"Aperitivo", viene servito in un'atmosfera chic e vivace. La generosa versione Bvlgari della tradizione italiana, composta da un'ampia gamma di piatti di Niko Romito in porzioni da dito, porta l'esperienza di condivisione a un altro livello. LE TERME DEL BULGARI: In un cenno alle radici romane di Bvlgari, la Spa è essenziale per l'esperienza di Bvlgari. Occupando 1300 mq su due livelli, la Spa è aperta ai residenti dell'Hotel e alla clientela locale. Rivestito in Pietra di Vicenza, pietra sedimentaria di provenienza veneta, italiana, e teak birmano, è uno spazio interamente dedicato al benessere interiore e fisico, al relax e allo sport. L'area della reception è rivestita di onice verde, una finitura firmata Bvlgari Hotels. Nove sale per trattamenti in pietra di Vicenza sono dotate ciascuna della propria doccia, creando la scena per la massima privacy e cura per rituali innovativi e proprietari che utilizzano i prodotti e le tecniche più recenti. Per un livello di privacy ancora maggiore c'è la Spa Suite di 65 mq. Progettata per le coppie, dispone di un letto matrimoniale e di una jacuzzi privata e di un hammam incastonati nell'onice verde. La Spa ospita anche una piscina di 25 metri, rifinita con tessere di mosaico verde e scintillanti accenti dorati. Decorato con colonne di vetro realizzate con tecnica lalique, l'ingresso ricorda la magnificenza delle terme romane e rappresenta una fusione di tradizione francese e italiana. Una seconda Vitality Pool è decorata con mosaici ispirati alle terme romane di Caracalla e culla gli ospiti con una dolce cascata, getti rilassanti e lussuose cabine per il relax. Il team del Workshop Gymnasium è a disposizione per l'allenamento personale nella palestra all'avanguardia, aperta 24 ore al giorno.

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