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- Garage Italia Customs presenta Panda 4x4e “Panduccia”, la Fiat Panda elettrificata dell’isola di Culuccia
Si chiama “Panduccia” la Fiat Panda 4x4 dell’isola di Culuccia, un paradiso terrestre incontaminato, situato all'estremità settentrionale della Sardegna a margine dell'Arcipelago della Maddalena. Panduccia, immaginata da Marco Boglione, Presidente di Basic Net nonché proprietario dell’isola, prendendo spunto da un primo esemplare di Panda elettrica realizzata nel 2018 dal l’amico Fabrizio Giugiaro, rispecchia in pieno le esigenze di mobilità e sostenibilità dell’azienda Agricola di Culuccia. “La Gallura è un territorio meraviglioso, mi piacerebbe ridare vita ad uno Stazzu Gallurese autosufficiente storico e molto rinomato in tutta la Sardegna fino alla metà del secolo scorso. L’isola delle Vacche, questo il suo vero nome, custodisce anche un grande valore storico e culturale. Volevo che la mobilità umana sull’isola fosse la meno impattante possibile anche esteticamente; la Panda 4x4 prima serie mi sembrava già una buona soluzione, elettrica quella ideale. In un annetto l’idea è diventata realtà grazie all’amico ingegner Nicola Venuto, fondatore e CEO del Gruppo Newtron, che ringrazio di cuore per il suo sincero entusiasmo unito alle sue straordinarie capacità tecniche. Così è nata la Panduccia, la Panda di Culuccia.” - dichiara Marco Boglione. L’isola ha una ventina di chilometri di strade bianche con fondi molto differenti e pendenze impegnative e con tratti fortemente sconnessi. Sono stati testati finora due prototipi, con un accumulo di percorrenza di quasi 2.000 km con risultati davvero sorprendenti in fatto di affidabilità sia meccanica che elettrica. Tra il primo e il secondo prototipo sono state comunque apportate alcune importanti migliorie funzionali ed ergonomiche. L’Azienda Agricola di Culuccia prevede di disporre nell’arco di due anni di una piccola flotta composta inizialmente da sei Panduccie. “La Panduccia, realizzata dalle sapienti mani degli artigiani di Garage Italia Customs ed elettrificata da Newtron, è disponibile anche su ordinazione. Panduccia esprime i valori dell’isola: dai colori della terra all’esigenza di un veicolo integrale permanente, con una capacità di guado di oltre 50 cm. Dotata di aria condizionata, riscaldamento e servosterzo, è stata allestita nel modo più funzionale possibile, anche per essere lavata facilmente in qualsiasi condizione.” - dichiara Nicola Venuto. Panduccia percorre oltre 140 km con una ricarica, dispone di speed limit programmabile, ma può raggiungere una velocità massima (auto limitata) di 90 Km/h e supera pendenze con angoli superiori ai 40°. Per scoprire di più sul progetto Panda 4x4 by Garage Italia Customs e sulle tre versioni disponibili (elettrica, ibrida o termica) e per configurare la propria Panda by GIC personalizzata, visita.
- FENDI Casa – Milano Design Week 2025
In occasione della Milano Design Week 2025 il viaggio di FENDI Casa continua alla scoperta di equilibri di stile, vestizioni che portano avanti il linguaggio distintivo e la filosofia estetica di un brand che promuove l’eccellenza della Maison da cui nasce e che quest’anno celebra il suo centenario . La collezione FENDI Casa 2025 è un sapiente mix di idee inedite, di prodotti diventati iconici nel tempo, cambiando nei materiali o nei colori e finiture, creando nuovi mood: un’evoluzione costante che dialoga con la sensibilità estetica contemporanea e senza tempo, accogliendo l’imprevedibilità delle tendenze. Una fluidità concettuale che si appoggia su una grande coerenza stilistica e che sa anticipare il corso del tempo, individuando voci creative che diventano nuove compagne di avventura. La ricerca e sostegno ai giovani talenti, fortemente voluta da Silvia Venturini Fendi, si conferma con il coinvolgimento di Lewis Kemmenoe, il designer britannico con cui la Maison FENDI ha collaborato lo scorso dicembre 2024 a Design Miami/. Lewis Kemmenoe ha curato il concept e l’allestimento delle vetrine dell’iconica boutique di FENDI Casa in Piazza della Scala dove i suoi pezzi saranno esposti. Un racconto insieme materico e poetico: le sagome che Kemmenoe dispone sui pannelli che disegnano lo spazioespositivo, evocano le tecniche artigianali di sartoria e pelletteria utilizzate nel taglio dei materiali, dando vita ad una scenografia metafisica, celebrativa di creatività e savoir-faire. Lo spazio si presenta in una doppia veste: il lato su via Manzoni è dominato da materiali metallici, atmosfere sensuali e dichiaratamente lussuose. Il lato, su via Verdi, da texture naturali, forme più organiche, giochi di colori ed un’atmosfera contraddistinta da un’eleganza raffinata e più silenziosa. È un equilibrio di contrasti: da una parte una palette voluttuosa di grigi e di neri; volumi precisi e rigorosi. Dall’altra legni chiari, bambù, linee morbide. Tra le novità in collezione il divano Later, design Ceriani Szostak, il cui nome evoca simbolicamente il “primum laterem”, e al tempo stesso il concetto inglese di rimando, suggerendo una contrapposizione tra concretezza e lievità di spirito. Un sistema modulare di sedute ispirato al capolavoro dell’architettura razionalista dell’headquarter romano di FENDI: una scocca rigida e squadrata - in metallo, pelle o tessuto - accoglie una seduta che traduce la morbidezza dell’arco in un abbraccio accogliente e confortevole. FENDI Cover, divano dalle forme più morbide e meno rigorose, è stato ideato dal team creativo FENDI Casa(FF Design) pensando ad una silhouette da vestire: un esercizio sartoriale di cambio d’abito ed accessori, peratmosfere informali o occasioni più sofisticate. Un ampio guardaroba di tessuti, pelli, colori e dettagli che esaltano i codici espressivi di FENDI. La seduta, realizzata in un’unica cuscinatura, è arricchita da una fascia in pelle personalizzata dal logo FF; la pelle è anche protagonista sullo spessore dei cuscini – con o senza bottoni - e nel sottogonna. La scelta del piping, infine, rappresenta un elemento di styling aggiuntivo, dalla versionelineare ton sur ton, all’iconica spirale Pequin in un’ampia palette di colori.Ulteriore novità della collezione è la sedia Twist, design Stefano Gallizioli, dalla struttura in legno con o senza braccioli, disponibile con rivestimento in pelle, oppure in un abbinamento di pelle e tessuto. Il bracciolo richiama il movimento sinuoso di un nastro, creando un elegante gioco di rotazione.Un altro progetto inedito è la collaborazione tra FENDI Casa e il designer britannico Lee Broom: il lampadario FENDI Idol, reinterpreta i codici della Maison in un oggetto-scultura composto da elementi in vetro martellato dalla superficie irregolare, il cui profilo, in un gioco di luci ed ombre, ricrea il logo FF. Il coffee table Efo disegnato da Peter Mabeo, che ha dato vita ad un nuovo logo FF dalle linee morbide, è stato ispirazione per lo sviluppo di due nuovi prodotti: Efo side table ed Efo cabinet. Il side table è proposto in ceramica giallo FENDI, in legno o in una combinazione di entrambi i materiali.Efo cabinetripropone le forme primitive, generose e arrotondate tipiche del designer, dal legno caldo o scuro; ognuna delle due F diventa la maniglia di un’anta che, una volta richiusa, ricompone il logo in un susseguirsidi allontanamenti e ricongiungimenti. A queste nuove proposte si affiancano numerose estensioni di linee: il coffee table Lunar di Jonas van Put, diventa una piccola famiglia con l’introduzione della versione dining e del comodino; il tavolo Arches (atelier oï) viene rivisto nelle proporzioni e nei materiali. Dalla console Blurred si sviluppa una famiglia di tavolini, mentre dal divano Soho (Toan Nguyen) nascono side tables caratterizzati dallo stesso dettaglio della fibbia di una cintura. Dall’iconica serie di sedute Peekasit (Controvento Collective) ispirate alla celebre borsa Peekaboo, nasce Peekasleep, un letto a cui abbinare coperte realizzate appositamente. La testata del letto della famiglia Fun Fendi (atelier oï) diventa più larga e avvolgente o più alta. Nuove declinazioni di materiali e finiture arricchiscono la collezione, passando dai toni del nero, del grigio fino al cromo lucidato: il piano del tavolo Ford diventa metallico, il tavolo Sigillo si presenta con un nuovo piano in vetro sfumato. Nuove finiture arricchiscono il coffee table Metropolis (atelier oï), ora proposto in bronzo brunito con piano in vetro extra chiaro. La base dei side table Bottini, originariamente in pietra o resina, è ora disponibile anche in metallo lucidato a specchio.Nei complementi, i tavolini bicolor FENDI Stitch (FFD), sono interamente rivestiti in pelle, espressione di un’eccellenza artigianale che richiama la tradizione della selleria. Il design si distingue per un sofisticato abbinamento di colori e per l’uso dell’infilatura, una tecnica di intreccio che valorizza la posa del materiale, esaltandone la raffinatezza dei dettagli. Gli stools e ottoman Two More (FFD) esaltano la lavorazione della pelle, impreziosita da dettagli a contrasto; personalizzabili con un intreccio perimetrale o con un micro piping in pelle. Il cabinet Selbit (Toan Nguyen) viene proposto in una nuova versione che combina tre essenze di legno in un esercizio di alta banisteria che genera un raffinato effetto patchwork.
- Tonino Lamborghini Casa a Palazzo Morando
In occasione della Milano design week 2025, Tonino Lamborghini presenta un viaggio nel cuore del suo universo estetico e culturale. Dal design all’ospitalità, passando per l’esperienza del gusto, il brand fondato oltre quarant’anni fa dall’omonimo imprenditore bolognese propone una visione rinnovata, eppure fedele alle origini, del lifestyle italiano più audace e raffinato. “Il concetto di total living della mia azienda nasce dalla mia penna, dai miei stilemi che sono sempre quelli – ma con un’evoluzione”, racconta ai microfoni di Pambianconews Tonino Lamborghini . “Si parte da una base di oltre 40 anni fa, dove io ho dato il mio tocco, e oggi si evolve con questi soliti miei tagli molto incisivi. Nulla è lasciato al caso: il dettaglio, il particolare. Ma è lo stilema il dettaglio fondamentale del mio prodotto”. Nel cuore di Milano, a Palazzo Morando, luogo simbolo della storia e dell’immagine cittadina, heritage e innovazione si incontrano in un’esperienza multisensoriale firmata Tonino Lamborghini. Nel dettaglio, l’allestimento guida i visitatori alla scoperta delle nuove collezioni di arredi interior: linee imponenti, materiali pregiati e un’estetica ricercata raccontano l’identità di un marchio che ridefinisce il concetto di luxury total living. Le collezioni di total living interiors, sviluppate insieme al nuovo partner Zona Living Design Group , sono il risultato di una visione condivisa con due firme d’eccellenza del design contemporaneo: Studio Giò Forma e Rads Ricardo Antonio e coordinati dalla consulenza creativa di Angela Krieger . A completare il racconto, anche una selezione di prodotti come Glass Design e Mariner, tra cui il Raptor, recente vincitore del Red Dot Award. Una delle principali novità tra le attività più recenti del brand è Rosso Caffè , il primo format di coffee experience firmato Tonino Lamborghini. Un ambiente dove aroma, design e spirito italiano si fondono in un’esperienza immersiva. Il concept affonda le sue radici nella visione imprenditoriale di Tonino Lamborghini: “Già più di 25 o 30 anni fa cominciai col voler proporre un prodotto italiano: e cosa c’è di più italiano di un espresso?”, ricorda. “Non nella grande distribuzione, ma nella horeca, quindi qualità eccelse. Poi da cosa nasce cosa, così come sono nati i primi hotel a marchio, poi i grandi building ultra lusso. E, perché no, anche Rosso Caffè. Se vuoi un caffè, vallo a prendere da un’altra parte. Se vuoi il caffè Lamborghini, entra in un mondo Lamborghini.” A rendere ancora più distintivo il format è la collaborazione con Fabbri 1905 , storica azienda familiare bolognese con oltre cento anni di esperienza nel mondo della tradizione culinaria italiana di alta qualità. Grazie a questa sinergia e ai prodotti della linea beverage, sono state sviluppate ricette esclusive di caffetteria speciale, cocktail e mocktail, pensate per arricchire il menu in ogni momento della giornata. Un’offerta che contribuisce a costruire un’esperienza sensoriale unica e interamente Made in Italy . Anche la scelta di Palazzo Morando come cornice per il debutto non è casuale: “È una scelta di cultura. Io in tutte le cose che faccio voglio esprimere questo concetto: le mie creazioni le considero pezzi di arte moderna”. E dopo la design week? L’imprenditore non pone limiti alla sua visione: “Io sono molto eclettico, lo ero da ragazzo e lo sono adesso. Mi piace creare, sia in termini di prodotto che in termini di mondo. Quindi: no limits”.
- Joker al Salone del Mobile 2025: il design incontra il caos
Una collezione firmata Stellantis Design Studio e Formitalia reimmagina il rifugio del Principe Pagliaccio del Crimine. Tra sedute contorte e troni grotteschi, nasce uno spazio dove la follia diventa arte. nata dalla collaborazione tra Stellantis Design Studio e Formitalia, che verrà presentata in anteprima al Salone del Mobile 2025. Uno spazio immersivo, inquietante e affascinante che reinterpreta l’interior design attraverso la lente di uno dei personaggi più controversi e iconici della cultura pop: il Joker. "Volevamo creare un covo da cattivo, uno spazio accogliente che favorisse un falso senso di sicurezza nei suoi ospiti", racconta Hugo Nightingale, Global Creative Director di Stellantis Design Studio. Da questa visione nasce una collezione che è insieme dichiarazione estetica e viaggio psicologico: una celebrazione del caos come forma di equilibrio. Ogni pezzo della collezione è pensato per sorprendere , sfidare, destabilizzare. Le linee sono irregolari, i materiali volutamente imperfetti, le forme esagerate e teatrali. È un design che abbraccia il disagio, ma lo eleva a linguaggio estetico. Ecco alcuni dei protagonisti: Poltrona Asylum: ispirata alla costrizione, evoca l’idea di comfort disturbato. Accogliente ma inquietante, come la mente del Joker. Divano Chaos: un’ode alla dualità. Decomposto, anarchico, sfida la simmetria e rompe ogni convenzione estetica. Trono del Joker: colori contrastanti, forme squilibrate e un’aura narcisistica per un pezzo che impone presenza. Divano Smile: asimmetrico e decadente, riflette l’instabilità e l’ironia nera del personaggio. Il Burlone / Dispenser: un oggetto tanto giocoso quanto sinistro, che incarna lo spirito imprevedibile del Joker. Q uesta collezione non è solo una provocazione visiva, ma un manifesto di sperimentazione creativa. Alla base del progetto c’è l’uso dell’intelligenza artificiale come motore concettuale: uno strumento per esplorare nuovi linguaggi e visioni. Ma la realizzazione finale è affidata alle mani sapienti degli artigiani di Formitalia, sinonimo di lusso e alta qualità made in Italy. “Abbiamo voluto unire design audace con il savoir-faire italiano,” sottolinea Klaus Busse, Head of Stellantis Design Studio. “È una collezione che incarna la dualità, l’imprevedibilità, la ribellione. Ogni pezzo è una provocazione trasformata in oggetto d’arte.” È più di una collezione: è un atto di rottura. Un invito a vedere il design non come comfort prevedibile, ma come espressione del conflitto, della complessità e della libertà creativa. Perché, in fondo, come diceva il Joker: “Introduce a little anarchy. Upset the established order, and everything becomes chaos.” E a volte, proprio lì, nasce la bellezza.
- La moda unisce l’incontro tra popoli e culture Promenade della Moda 2025
Il 23 febbraio si è concluso con successo il fashion show internazionale Promenade della Moda , diretto artisticamente da Lilia Ticec e condotto insieme a Daniele Andrei. Si è svolto a Milano, nel prestigioso Corso Como, dove stilisti hanno presentato le loro collezioni, creando un ponte tra Oriente e Occidente con partecipanti da diversi paesi. L’evento ha dato spazio anche a nuovi designer, evidenziando creatività e sostenibilità. Luca Hettner , special guest, ha festeggiato 30 anni di carriera con la collezione “Ninety’s Forever”, ispirata agli anni ’90. È un anno importante per “Luca Hettner”, che celebra i 30 anni di carriera. Hettner partecipa alla Promenade della Moda per segnare questo traguardo. Attivo nel settore moda sin da giovane, ha lavorato con Ferrè e ha collaborato con Dior. La designer Polina Tropillo ha presentato “Le fiabe di palazzo”, mentre Jarkeeva Zhyldyz dal Kirghizistan ha mostrato la sua collezione “Liberazione”, che promuove la libertà di espressione e la sfida agli stereotipi di genere. La designer Daria Bouarafa ha lanciato la collezione “Riflesso dell’anima nuda,” che celebra la purezza e la femminilità senza stereotipi. Ogni pezzo, audace e orientale, offre un guardaroba completo per ogni donna, da biancheria intima a vestiti da sera. La collezione permette di esprimere la propria unicità, trasformando ogni donna in una femme fatale o una moglie moderna, con abiti esclusivi su ordinazione che promuovono l’amore per il corpo e la libertà di espressione. Il brand Laramur di San Pietroburgo, fondato da Larisa Muromets e Alena Trofimenko , presenta la collezione “Fashion Bouquet”, focalizzandosi sulla moda sostenibile e sull’individualità. Utilizzando la tecnica del ricamo a mano “punch needle”, la collezione trasforma ogni capo in pezzi unici. Con fiori come tendenza principale, presenta 10 look femminili arricchiti da dettagli e accessori, evidenziando la connessione tra donne e fiori attraverso grafiche originali e motivi floreali. L’originalità degli abiti e borse del brand Crisanta , fondato dalla designer Christina Brunmeier nel 2020, si ispira al vulcano Teide di Tenerife, simboleggiando forza ed eleganza . La Brunmeier ha sviluppato una visione estetica unica fin dalla giovane età, vestendo familiari e amiche. Crisanta si basa su valori di cura per le persone e l’ambiente, e trae ispirazione dalla bellezza delle Isole Canarie. La Maya Tavadze Fashion House ha lanciato la capsule collection “Interstellar Spaceship”, ispirata alla grandezza dello spazio e all’armonia tra uomo e universo. La collezione combina materiali futuristici e silhouette audaci, con modelli che simboleggiano fenomeni spaziali come nebulose e la Via Lattea. I colori principali includono argento, metallico, rosa e viola, rappresentando stelle e tramonti di altri pianeti. La maison AS-FENIKS unisce creatività e destino. Durante il fashion show “Promenade della moda” a Milano, è stata presentata la collezione “Asinjur”, che esprime femminilità, leggerezza, forza interiore e libertà. Svetlana AS-FENIKS , fondatrice della maison e artista poliedrica, ha accompagnato la sfilata con una sua canzone. La collezione combina arte, mitologia ed estetica moderna, attirando l’attenzione degli esperti del settore. İrem Ünsalan originaria del Kirghizistan, ha presentato la collezione “Karma nel Samsara”, ispirata al concetto di reincarnazione del sanscrito “Sansara”. La moda, essendo ciclica, riflette lo stile del “Karma” come forma di vita. La collezione combina elementi folcloristici e romantici, reinterpretando la cultura multinazionale in linea con le tendenze attuali. A completare i suoi look sono le borse fatte a mano di artigiana moldava Natalia Calin. Fashion show culmina con la sposa della designer palestinese Amira Jabaly, che ha lasciato la carriera legale per seguire la sua passione per la moda dopo un’esperienza deludente con il suo abito da sposa. Questa situazione l’ha ispirata a diventare stilista, creando abiti che riflettono la personalità unica di ogni sposa. Amira si dedica a far sentire ogni sposa bella e speciale nel giorno del matrimonio, trasformando la sua esperienza in un messaggio positivo: ogni sposa merita un abito che ama e un momento indimenticabile. Sogno e avanguardia, sostenibilità, romanticismo e contemporaneità, unite a elementi di architettura e tecnologia: queste sono le parole chiave delle collezioni presentate in passerella durante questa edizione dell’International Fashion Show Promenade della Moda .
- Catwalk Milan un successo annunciato per la seconda edizione.
durante la seconda edizione di Catwalk Milan, i stilisti Anton Giulio Grande, Martina Donzella, DB Soul e Antonio Tarantino hanno presentato le loro collezioni nella splendida cornice della sala “New York” dell’hotel Nhow. Catwalk Milan è un format che permette a stilisti e brand di mostrare le loro creazioni durante la Milano Fashion Week ed iniziative internazionali. Le sfilate sono state trasmesse in diretta streaming sui social, raggiungendo professionisti e influencer. La regia è stata curata da Titti Baiocchi. Gianluigi Resta è un esperto nell'organizzazione di sfilate ed eventi di moda, collaborando con esperti per promuovere le aziende italiane a livello internazionale. La sua capacità di creare format innovativi ha attratto professionisti e brand rinomati, favorendo un ambiente di lavoro collaborativo e creativo. La sua visione continua a influenzare positivamente il settore della moda. Raffaella Manetta, responsabile della comunicazione, ha supportato Gianluigi Resta nella promozione del format Catwalk Milan e gestito le pubbliche relazioni con un approccio strategico creando sinergie per il successo dell'evento aumentando la visibilità. DB Soul La nuova collezione di DB Soul combina stile western e glamour sofisticato, attirando gli appassionati di moda. Caratterizzata da colori vibranti e dettagli animalier, celebra avventura e libertà con un mix di pellicce, denim, blouse e pelle. Ogni pezzo offre audacia e innovazione, trasformando il denim in un'esperienza unica. I design uniscono classicità e modernità, con silhouette eleganti e dettagli curati, offrendo versatilità per ogni occasione. Martina Donzella L'obiettivo di Martina è vestire ogni donna secondo le sue esigenze, aiutandola a esprimere se stessa attraverso abiti che la rappresentano. La nuova collezione, caratterizzata da eleganza e raffinatezza, esalta la bellezza di ogni donna con abiti realizzati in tessuti pregiati e dettagli ricercati. Le silhouette fluide valorizzano le forme femminili, mentre ricami e una vasta gamma di colori incarnano una femminilità contemporanea e sofisticata. Antonio Tarantino Il designer ha presentato una collezione di Haute Couture che celebra eleganza e maestria sartoriale. Ogni abito, realizzato con materiali preziosi, racconta storie di lusso e raffinatezza. Le silhouette e i dettagli curati esaltano la bellezza di chi indossa gli abiti, rendendo ogni sfilata un'esperienza sensoriale. La collezione celebra la femminilità e invita a esplorare nuove dimensioni di stile. Anton Giulio Grande Il talentuoso couturier Anton Giulio Grande ha svelato la collezione FW 25/26, intitolata AGG on the road. Gli look presentati si ispirano a una donna rock che viaggia in moto, vivendo in modo anticonformista, persino recandosi all’altare su due ruote. Il guardaroba è progettato per ogni occasione da sfoggiare in sella. Lo stilista è riuscito a unire sensualità, audacia, raffinatezza e classe delle sue creazioni con l'universo delle moto. Partner Un ringraziamento speciale va ad Assomoda nostra partner e ai partner tecnici Mba – Making Beauty Academy per il trucco e Casa Arpège per l’hairstyling, oltre agli sponsor che supporteranno l’evento, tra cui GR Italia Consulting, ITC World Organizations, Venegas Group e Spazio Spiga. Per la degustazione dell’aperitivo uno speciale ringraziamento a Giosuè di Molfetta e Angela Fiammata per il loro coordinamento e supporto nel coinvolgimento dei brand del Food & Beverage nostri partner, Desert Rose Gin, caffè Kenon, Ciro Flagella, Etnaly, Facula, Fragranze Mediterranee, cantine Bosco, Lauri – catering & food design. Si ringraziano tutti i Media Partner dell’evento. L'impegno del team ha reso Catwalk Milan un evento imprescindibile nel calendario della moda, attirando un pubblico sempre più ampio. Milano ha vissuto momenti magici, confermando il suo ruolo centrale nella moda internazionale. Conclusa la seconda edizione, Catwalk Milan si prepara per quella del settembre 2025, puntando a continuare la crescita e il supporto ai brand italiani e internazionali.
- A Melbourne si ricomincia con una novità sul podio
La settantacinquesima edizione del Campionato del Mondo FIA di Formula 1 partirà dall’Australia, precisamente dall’Albert Park di Melbourne, capitale dello Stato di Victoria, dove è stato allestito un circuito cittadino semipermanente. L’appuntamento australiano sarà il primo di un percorso lungo 24 tappe – primato di gare in un anno eguagliato – che porterà la Formula 1 in cinque continenti dal prossimo fine settimana fino a quello del 5-7 dicembre. Le mescole Dopo l’“ammorbidimento” dello scorso anno, Pirelli ha confermato per la prima gara del 2025 la terna composta da C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft. Rispetto ad un anno fa, si tratta peraltro di un’evoluzione del prodotto, sia in termini di costruzione che di caratteristiche delle mescole. La prima è stata leggermente modificata per adeguarsi ai maggiori carichi aerodinamici che saranno generati dall’ultima versione delle monoposto di questa generazione. Per quanto riguarda le seconde, nello specifico la C3, la più versatile in termini di bilanciamento e degrado, è restata sostanzialmente simile alla versione omologata nelle ultime due stagioni; sulla C4 si è lavorato per ridurre la possibilità di formazione del graining sulla superficie del battistrada e il degrado, così com’è stato fatto sulla C5 cercando di creare così le condizioni per un ampliamento del suo utilizzo in gara. Nei recenti test prestagionali in Bahrain, la C3 è stata la mescola più usata (più dei due terzi del chilometraggio complessivo). Squadre e piloti hanno quindi una grande quantità di dati a disposizione su questa gomma, peraltro rimasta abbastanza simile all’anno scorso, ma va considerato che l’asfalto di Sakhir ha caratteristiche molto diverse rispetto a quello dell’Albert Park: non è infatti un caso che in Australia la C3 sia la Hard mentre in Bahrain sarà la Soft. Una novità sul podio Il podio del Gran Premio d’Australia segnerà il debutto della collaborazione fra Pirelli Design e Denis Dekovic, un designer di fama mondiale che realizzerà quattordici edizioni dell’iconico Pirelli Podium Cap indossato dai primi tre classificati di ogni appuntamento del Mondiale di F1. Nella collezione – che sarà in vendita on line su una nuova piattaforma di e-commerce dedicata ( https://store.pirelli.com/ ) a partire da questo fine settimana con i cappellini delle prime tre gare della stagione – Dekovic rende omaggio, attraverso l’impiego di colori e materiali, alle tradizioni e all’identità culturale del Paese che ospita il Gran Premio. Con oltre trent’anni di esperienza nel mondo dell’abbigliamento sportivo, Dekovic porta così la sua visione in questa partnership da cui nasceranno i pezzi esclusivi, che incarnano performance, rigore e prestigio, rispecchiando la ricerca dell'eccellenza di Pirelli, in pista e fuori. Così nel 2024 Lo scorso anno la strategia più gettonata è stata quella a due soste, con la Hard grande protagonista (80% dei giri percorsi), con una lunghezza media dello stint di 22 giri. La Soft è stata scelta per la partenza solamente da tre piloti, con sette giri come stint più lungo, mentre altri due si sono schierati sulla griglia con un set di Hard: ne deriva che sono stati quindici i piloti che hanno preso il via della corsa con la mescola Medium. Il graining è stato un protagonista poco gradito del fine settimana, peraltro senza mettere in crisi le prestazioni dei pneumatici. L’Albert Park potrà essere un primo banco di prova per vedere se le modifiche fatte in particolare su C4 e C5 cominceranno a dare i frutti attesi. Il tracciato dell’Albert Park Nessuna modifica è stata apportata all’asfalto della pista, posato nel 2022 e risultato non particolarmente aggressivo per le gomme. Le uniche modifiche al tracciato, che utilizza tratti stradali normalmente aperti al pubblico da strade di uso comune, hanno riguardato le curve 6 e 7 dove sono state modificate le barriere di protezione e i cordoli come precauzione per il ripetersi di alcuni incidenti in quella parte di pista. Il circuito, lungo 5,278 km, combina rettilinei veloci e curve tecniche a bassa e media velocità, con alcune zone di frenata impegnative. Il Gran Premio si svolge nel periodo di passaggio fra l’estate e l’autunno australe e può essere molto variabile, con sbalzi di temperatura molto elevati anche da un giorno all’altro e la pioggia che non di rado è stata protagonista. Potrebbe quindi debuttare anche la nuova Full Wet, rinnovata sia in termini di disegno del battistrada per ridurre il movimento dei tasselli e il conseguente surriscaldamento sia come mescola, più vicina a quella della Intermedia, una soluzione che potrebbe ampliarne la possibilità di utilizzo in condizioni di crossover. Ci sono attività in pista sin dal giovedì - insieme alla Formula 1 si esibiranno anche le monoposto di Formula 2 e Formula 3 ma ci saranno anche serie come la Porsche Carrera Cup e il campionato australiano Supercars – e in quattro giorni tanta gomma si depositerà sull’asfalto, cambiandone in maniera significativa il livello di aderenza. Parola chiave: GRAINING Il graining è un termine utilizzato nel mondo delle corse automobilistiche per descrivere un fenomeno che si manifesta sulla superficie delle gomme. Quando la superficie dei pneumatici è sottoposta a sollecitazioni che raggiungono i valori limite di rottura della mescola, si formano delle microfratture che inducono un'irregolarità superficiale sul battistrada, con creste e valli che possono variare di profondità a seconda delle severità del fenomeno. L'effetto del graining è una riduzione del grip della mescola e può influenzare significativamente la prestazione del veicolo sia a centro curva, sia nelle fasi di trazione e di frenata. Il graining è più comune in condizioni di bassa temperatura dell'asfalto o quando i pneumatici non sono nella loro finestra di temperatura ottimale per l'aderenza. Può anche essere influenzato dal disegno del circuito , dallo stile di guida e dalla configurazione della vettura . La gestione del graining è molto importante per la strategia di gara, poiché influisce sul degrado e sull’usura dei pneumatici e, di conseguenza, sulla performance complessiva della monoposto. L’angolo delle statistiche Il Gran Premio d’Australia è alla sua trentanovesima edizione: le prime undici – dal 1985 al 1995 – si disputarono ad Adelaide, dal 1996 in poi, a parte il biennio caratterizzato dal COVID (2020-2021, si è sempre corso senza interruzioni all’Albert Park. Se l’appuntamento di Adelaide era collocato nella parte finale del calendario, quello di Melbourne si è sempre svolto in quella iniziale, anzi per molte è stato il Gran Premio inaugurale dell’anno, circostanza che torna a verificarsi nel 2025. Michael Schumacher continua ad essere il pilota con il maggior numero di successi in questa gara (quattro), seguito da Jenson Button e Sebastian Vettel, entrambi a quota tre. Altri venti piloti hanno trionfato in Australia, una delle gare con la più elevata varietà di vincitori. Più ristretto il numero di autori della pole position (15), con Lewis Hamilton primo con otto partenze al palo, davanti ad Ayrton Senna (sei).Fra le squadre, McLaren e Ferrari condividono il primato (11) di successi ma se la Scuderia ha trionfato in due delle ultime tre stagioni (nel 2022 con Charles Leclerc e lo scorso anno con Carlos Sainz), i campioni del mondo in carica non s’impongono a Melbourne dal 2012, quando vinse Button. La doppietta del 2024 ha permesso alla Ferrari di diventare la squadra con più piazzamenti sul podio (28), scavalcando proprio la McLaren (27). PIRELLI NEL MOTORSPORT Fondata nel 1872, Pirelli è un’azienda con profonde radici italiane ma riconosciuta in tutto il mondo per le sue tecnologie all’avanguardia, la capacità di innovazione e la qualità dei prodotti. Il motorsport ha sempre avuto un ruolo di prim’ordine nella sua strategia, con la filosofia “From race to road”. Pirelli è impegnata nelle competizioni motoristiche da 128 anni e oggi fornisce pneumatici in oltre 350 campionati automobilistici e motociclistici. L’azienda ha una costante attenzione all’efficienza nell’uso delle risorse ambientali e energetiche e raggiungerà la Carbon Neutrality entro il 2030. Dal 2011, Pirelli è Global Tyre Partner del FIA Formula 1 World Championship™. Pirelli Motorsport è inoltre fornitore dei campionati FIA Formula 2, FIA Formula 3, Formula Regional European Championship by Alpine, FIA World Rally Championship, GT World Challenge e di numerose altre serie nazionali.
- Esxence XV Edizione Partecipazione Record Circa 13.500 Presenze
Si è chiusa sabato 22 febbraio la quindicesima edizione di Esxence – The Art Perfumery Event , l’appuntamento internazionale di riferimento per la profumeria artistica, che conferma il ruolo di Milano come capitale della profumeria di ricerca e punto nevralgico delle nuove tendenze del settore, all’insegna di una cultura olfattiva autentica e sofisticata . Grande successo per questa edizione: affluenza di circa 13.500 persone provenienti da tutto il mondo , che hanno potuto ammirare un parterre selezionato di 384 brand – di cui 107 main e 277 spotlight – da 38 Paesi e assistere a numerosi eventi, tavole rotonde e talk aperti anche al pubblico. In particolare, è stata registrata una particolare partecipazione dei giovani, sempre più desiderosi di esplorare e di conoscere le novità, a testimonianza dell’interesse crescente che il settore continua a suscitare. L’evento, inaugurato alla presenza istituzionale di Barbara Mazzali, Assessora al Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia e di Alessia Cappello, Assessora al Lavoro e Sviluppo Economico del Comune di Milano , insieme agli esponenti di spicco del settore beauty a livello nazionale e internazionale, tra cui Enrico Zannini (Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof), Benedetto Lavino (Presidente di Cosmetica Italia) e Antonio Lucarelli (Direttore di ICE Milano), si è svolto dal 19 al 22 febbraio presso Allianz MiCo Milano Convention Centre. Edizione dopo edizione, Esxence si conferma come l’appuntamento cult per scoprire i nuovi trend nel mondo della profumeria artistica . A partire dalle note olfattive, il trionfo dei frutti esotici – come mango, ananas, banana e maracuja – ha conquistato la scena. Cresce, inoltre, la presenza di marchi provenienti dall’Asia , in particolare da Corea del Sud, Vietnam, Cina, Singapore e Giappone, che ci accompagnano in un viaggio affascinante tra tradizioni e culture lontane. Inoltre sono stati presentati nuovi formati di fragranze già conosciute, a conferma di una tendenza in continua espansione: quella della ricerca di formati pratici e da viaggio , per portare sempre con sé il proprio profumo preferito. Le molecole sintetiche, che hanno a lungo sofferto di una cattiva reputazione e talvolta considerate un tabù, oggi non solo vengono integrate pienamente in molte composizioni, ma sono anche esibite all’interno delle piramidi olfattive, a dimostrazione della straordinaria abilità di chi sa unire sapientemente il mondo naturale con quello sintetico . Si consolida, infine, la tendenza a favorire uno stato di benessere interiore e di equilibrio psicofisico , non limitandosi più a indossare una singola fragranza come firma olfattiva, ma cambiando il profumo in base al proprio umore. È sempre più evidente che corpo e mente siano indissolubilmente legati, e che anche attraverso un’essenza sia possibile arrivare direttamente all’anima. Esxence XV Edizione Partecipazione Record Circa 13.500 Presenze “Nel corso di diciotto anni di attività e quindici edizioni di Esxence, siamo diventati un punto di riferimento imprescindibile su scala internazionale e un evento centrale, capace di offrire opportunità̀ di crescita ai marchi di ogni nazionalità. Abbiamo dato supporto all’emergere di nuovi mercati, con retailers motivati che poi hanno dato vita a forme strutturate di distribuzione specializzate” – afferma Silvio Levi, co-fondatore di Esxence e Direttore del Centro Studi Essencional , che ha curato e coordinato, insieme a Equipe Exibit, la parte dei workshop e delle lecture. “Sono particolarmente soddisfatto che questa edizione di Esxence abbia confermato la straordinaria vitalità del mercato e una capacità innovativa che darà linfa al settore per il prossimo decennio. Esxence oltre a essere una piattaforma di lancio e sviluppo commerciale offre, a visitatori e operatori, contenuti, analisi e strumenti, facilitando la conoscenza tra istituzioni culturali, opinion leader e garantendo un confronto continuo, con l’obiettivo di alimentare e far evolvere il nostro mercato in modo costante”. Con il patrocinio di : Regione Lombardia, Comune di Milano Con il supporto di : Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane Sponsor : CFF Creative Flavours & Fragrances, Luigi Verga Orologi Strategic Partner : Essencional Partner : Accademia del Profumo, Beautystreams, Business France, Italian Perfumery Institute, L’Osmothèque, Les Parfumables, Master Parfums, Milano Beauty Week, Mouillettes & co.
- FIAT consegna le prime due 500e Giorgio Armani Collector’s Edition a Giorgio Armani in occasione dell’inaugurazione della Milano Fashion Week 2025
In occasione dell’inaugurazione della Milano Fashion Week, John Elkann, Presidente di Stellantis, e Oliver Francois, CEO di FIAT e CMO di Stellantis Global, hanno consegnato a Giorgio Armani le prime due Fiat 500e Giorgio Armani Collector’s Edition prodotte nello stabilimento di Mirafiori, a Torino, suggellando la partnership tra i due iconici brand italiani. Oliver Francois, CEO di FIAT e Chief Marketing Officer di Stellantis Global ha aggiunto: “Con la consegna delle due 500e in edizione limitata a Giorgio Armani, consolidiamo questa prestigiosa collaborazione che ci ha permesso di raggiungere livelli di artigianalità, cura e dettaglio mai visti prima in questo segmento. La 500e Giorgio Armani Collector’s Edition incarna la visione del brand verso un cambio di prospettiva per un mondo più sostenibile, attraverso la forza di due rinomati marchi globali e italiani. Vorrei ringraziare Giorgio Armani per essere stato personalmente coinvolto in questo progetto.” La promozione dei veicoli elettrici è essenziale per un futuro più sostenibile, e FIAT si sta impegnando fortemente in questa direzione. La strategia si focalizza su due principi: ridefinire il concetto di auto elettrica concentrandosi sulla bellezza. La bellezza evoca gioia e un senso di responsabilità ed entusiasmo per la guida, rendendo le auto elettriche attraenti ed eticamente corrette e contribuendo ad una transizione verso un mondo più sostenibile. Grazie a questa visione, il Centro Stile FIAT, insieme all’Armani Design Team, ha creato la Fiat 500e Giorgio Armani Collector’s Edition, riuscendo a fondere l’eleganza italiana con l’impegno etico per cambiare il mondo con stile. La consegna coincide con l’arrivo delle vetture nelle concessionarie e rappresenta un modo ufficiale per onorare Giorgio Armani per la fiducia riposta in una visione comune.
- Essere unici nella vita con stile questo é THAT'S SO ARMANI
Un inedito trittico di talent: il producer Kaytranada, il modello e attore Archie Renaux e la modella e musicista Soo Joo interpretano i capi. Tre innovatori, con differenti background, che indossano in modo personale e sorprendente i classici Giorgio Armani. La forza di uno stile che valorizza la persona, trasmettendo l’energia di un elegante ed inconfondibile Statement visivo. That’s so Armani celebra i capisaldi del suo stile senza tempo attraverso abiti che, sebbene pensati per il pubblico maschile, rivelano uno spirito trasformista e fluido, in accordo con la visione radicale e dirompente della maison. Un guardaroba che si rivela attraverso linee fluide per giacche e pantaloni, tessuti pregiati e una palette che mescola nuance naturali a intensi blu navy e neri. L'iconico velluto, dalle sfumature piene e profonde, il filato di cashmere, la lana super fine e la seta regalano un'esperienza materica unica nel suo genere, caratterizzando le linee senza tempo di capi destrutturati e confortevoli, che vestono la figura senza costrizioni. Protagonista di questa raccolta anche la collezione Vicuña, una speciale proposta che racchiude una selezione di capi realizzati con pregiata fibra di vicuña proveniente dal Perù, prodotta in quantità ridotta. Modelli straordinariamente morbidi e caldi, dove il filato più prezioso gioca il ruolo di vero protagonista.
- Il riconoscimento internazionale, Mariela Sabino, ora selezionata come co-autrice del IV volume di "Hispanas Influyentes"
Washington, DC, febbraio 2025. Nell'ambito del 7° evento annuale "Dominicans on the Hill" presentato dal membro del Congresso Dominicano Adriano Espaillat al Capitolio degli Stati Uniti, che celebra l'impatto e la grandezza dei dominicani all'estero, Mariela Sabino è stata selezionata per condividere la sua storia di motivazione ispiratrice nella IV edizione del libro "Hispanas Influyentes". Questa potente piattaforma amplifica le voci delle donne ispaniche e porta le loro storie nel mondo, dando loro l'opportunità di ispirare gli altri a seguire i propri sogni e lasciare un'impronta indelebile nella società. Mariela Sabino, giornalista, comunicatrice sociale e stimata stilista di moda originaria della Repubblica Dominicana, è stata una delle 25 donne selezionate dalla creatrice del libro, Yanelis Sosa, per il suo impatto e i suoi contributi in diversi campi. Mariela è stata una figura chiave nella moda e nella comunicazione a livello internazionale, distinguendosi non solo come professionista di successo, ma anche come fonte di ispirazione per altre donne ispaniche. Lo storico Campidoglio degli Stati Uniti è servito da scenario per onorare le 25 co-autrici, che sono state riconosciute per la loro influenza, creatività e leadership. Mariela Sabino ha condiviso la sua storia, che è un riflesso di superamento e dedizione, distinguendosi come esempio di come le donne ispaniche stiano trasformando il mondo con il loro talento e la loro visione. Vale la pena notare che Mariela Sabino è stata premiata nel dicembre 2024 con il Premio all'Eccellenza Latina in Italia, assegnato congiuntamente da Grulac e INDEX Dominicana, per la sua notevole carriera nel settore della moda e della comunicazione. È stata anche riconosciuta dall'Ambasciatore d'Italia Raul Raful e dal Console di Genova Nelson Carela. Nella Repubblica Dominicana con il Premio alla Moda Dominicana e i Premi La Flor, che celebrano il suo contributo all'arte, alla cultura e alla moda, onorando sempre il suo paese natale. Sabino, visibilmente emozionata per l'omaggio, ha dichiarato: "Mi sento profondamente onorata di far parte di questa lista di donne leader. Questo riconoscimento è un riflesso della mia passione nel promuovere la cultura, la moda e il ruolo della donna dominicana nel mondo. Spero che la mia carriera motivi altre donne a credere in se stesse, a non temere le sfide e a lottare per i propri sogni in qualsiasi ambito desiderino crescere". Mariela Sabino, una dominicana che ha raggiunto il successo nel settore, è un'appassionata sostenitrice dell'equità di genere e dell'inclusione. Per lei, la moda e i mega-yacht sono spazi in cui le donne devono avere l'opportunità di crescere e svilupparsi, e lavora assiduamente per far sì che ciò diventi realtà. Informazioni su Mariela Sabino Appassionata di moda e lusso, Mariela Sabino ha costruito una carriera diversificata e di successo nel corso di due decenni. Dai suoi inizi come giornalista di moda nella Repubblica Dominicana, ha esplorato diverse sfaccettature del settore, lavorando nella produzione per BET a New York e collaborando con marchi prestigiosi di alta moda come Carolina Herrera, GUCCI e Hermes Saint Laurent tra gli altri marchi di alta moda. Il suo talento e la sua dedizione l'hanno portata a essere direttrice artistica di MBFWSD e direttrice del backstage di CFW, nonché a conseguire un Master in Design della Moda a Parigi. Nell'Atelier di Kithe Brewster, è stata direttrice e ha svolto un ruolo fondamentale, così come in GFC e MWF, dove ha ricoperto posizioni di leadership. Oggi, Mariela Sabino combina la sua passione per la moda e il lusso come direttrice della Comunicazione e del Marketing di A.B.A Yacht-Hell Sea, una società di mega-yacht di lusso, e come professoressa di moda a Chavón, Istituto Marangoni e MAB. La sua carriera è una testimonianza della sua versatilità, talento e impegno per l'eccellenza.
- Design Talk e Student Award 2025: Celebrare l'innovazione e l'eccellenza del design a Milano.
Il 25 gennaio 2025, e avvenuto l'evento di presentazione di French Design Award (FDA) ha ospitato l'evento stimolante Uniquely Yours—The Art of Exceptional Design presso Superstudio Più, Via Tortona 27, Milano. Il French Design Award, fondato dall'International Award Association Inc. (IAA) in Colorado, USA, è un'organizzazione di fama mondiale dedicata a celebrare l'eccellenza del design. Offre una piattaforma prestigiosa per i designer di tutto il mondo per presentare concetti rivoluzionari, evidenziare lavori eccezionali e guidare l'innovazione. Stimato da leader del settore come Mercedes-Benz, Baidu, Kao e China Mobile, il rigoroso processo di selezione dell'FDA onora l'apice della creatività, con giurie composte da esperti di design e professori riconosciuti a livello mondiale. Vincere questo riconoscimento non solo convalida l'eccellenza del design, ma accresce anche la reputazione internazionale di un marchio. Momenti salienti dell'evento Il pomeriggio ha riunito designer, studenti e professionisti del settore per esplorare il potere trasformativo del design e celebrare i talenti emergenti. Sara Petrucci, Senior Design Strategist presso Changan Automobile Design Center Europe, ha ospitato l'evento, che si è aperto con un caloroso benvenuto e introduzioni illuminanti. Fahim Hossain, European Lead per il French Design Award, e Dario Olivero, CEO di DORODESIGN®, il partner strategico dell'evento, hanno condiviso le loro prospettive su come coltivare la creatività e promuovere la prossima generazione di designer. Design Talk Panel Una caratteristica fondamentale dell'evento è stata la tavola rotonda Design Talk, moderata da Sara Petrucci, con la partecipazione di tre leader del design: ● Andrea Mocellin, designer di mobilità indipendente. ● Davide (Dave) Amantea, Chief Design Officer presso Automobili Pininfarina. ● Dario Olivero, CEO di DORODESIGN. La discussione si è concentrata su come i designer mantengano l'autenticità in un panorama in continua evoluzione, condividendo "momenti Eureka" personali, sfide e traguardi che hanno plasmato le loro carriere. I relatori hanno offerto spunti unici su come bilanciare creatività e praticità restando fedeli alle loro filosofie di progettazione nei complessi progetti odierni. FDA Student Design Award Il momento clou dell'evento è stato l'annuncio dell'FDA Student Design Award. Il progetto vincitore del premio d'oro, Sjov, è stato creato dagli studenti dell'IAAD. - Istituto d'Arte Applicata e Design, Master in Transportation Design, in collaborazione con Esiste Group. Sjov è un concept di hypercar progettato per esistere nell'universo digitale delle corse simulate, con una presenza fisica portata in vita attraverso una scultura a grandezza naturale. Il progetto, completato in solicinque settimane, tecnologia VR/AR all'avanguardia integrata per presentare tre carrozzerie intercambiabili, che uniscono ambienti digitali e reali. Gli studenti, guidati dal Preside Raffaella Romano e dal Project Leader Davide Tealdi, hanno ricevuto i loro premi tra scroscianti applausi, mostrando l'incredibile potenziale dei giovani designer nel dare forma al futuro del design dei trasporti. Conclusione e networking L'evento si è concluso con la presentazione da parte degli studenti dei loro progetti innovativi, lasciando un'impressione duratura sui partecipanti. Sara Petrucci ha ringraziato sentitamente tutti i partner, i relatori e i partecipanti che hanno contribuito al successo dell'evento. È seguita una vivace sessione di networking, che ha favorito connessioni e discussioni significative sulle future collaborazioni. Il French Design Award continua a sostenere la creatività, la collaborazione e l'innovazione, preparando il terreno per future iniziative che celebrano l'eccellenza del design.












